Schiboni: “Ecco i dati reali sulla situazione economica del Comune”

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo: “Ora finalmente escono i numeri reali sulla situazione economico-finanziaria del comune di San Felice Circeo.Ricapitolando il totale massa passiva accertata dalla commissione nominata il 20 febbraio dal Presidente della Repubblica è di circa € 3.000.000, di cui debiti sorti prima del 2012 ammontano a € 1.300.000, e i debiti generati dall’amministrazione Pertrucci a € 1.700.000. Precisamente la massa passiva accertata dalla Commissione liquidatrice è di € 2.921.482,51.La disponibilità di cassa del comune al 30 giugno 2013 ammontava ad € 4.063.274,93, ancora prima di iniziare ad incassare la TARES (verifica di cassa del revisore unico prot. 14689 del 16 luglio 2013). Inoltre è possibile verificare come una parte rilevante dei € 2.921.482,51 della massa passiva e, precisamente € 1.536.621,82, risulta essere regolarmente impegnata nella contabilità del comune, e solo la sciagurata attivazione delle procedure di dissesto ne ha bloccato il pagamento.Anche il criptico (ai più) riferimento a presunte e incommensurabili somme vincolate (verbo dell’assessore Bianchi) è una leggenda che finalmente è destinata a finire in quanto la stessa commissione liquidatrice con nota prot. 14919 “bacchetta” il sindaco e l’assessore al bilancio testualmente dicendo che i “residui attivi sono superiori ai residui passivi vincolati per € 293.284,64 e  considerato che il consuntivo 2011 si è chiuso ..senza che fosse presente ALCUN AVANZO VINCOLATO ……. il saldo di cassa alla data del  1.1.2013 pari a € 752.613,00 rientrerebbe nella massa attiva…” Quindi significa che 10 giorni dopo la dichiarazione di dissesto il comune chiude con un saldo di cassa positivo di quasi un milione di euro in banca!!!!!!I cittadini si chiedono: Perché devono pagare € 46 al mese a bambino per andare a scuola? Perché devono pagare il doppio o il triplo della nettezza urbana senza che il servizio funzioni come prima? Perchè  devono subire tutte le inefficienze dei servizi essenziali con uffici aperti a singhiozzo o completamente bloccati? Quando il comune ha in cassa più di 4.063.274,93!!Oggi insieme ai cittadini sanfeliciani chiediamo al sindaco ed ai suoi super assessori dove sono finiti i 13 milioni di euro di buco con cui hanno riempito di chiacchiere i bar del paese?! Siamo con tutti i cittadini molto arrabbiati per essere stati presi in giro con cifre false che hanno massacrato l’immagine del paese e svuotato le tasche dei sanfeliciani, abbiano il coraggio di chiedere scusa e ritirare la procedura di dissesto o meglio ancora di dimettersi per la dimostrata incapacità ad amministrare!” 

Giuseppe Schiboni Pdl