Santuario rutulo, 3mila firme per la petizione

Il Faro on line – Il comitato popolare di Ardea per l’apertura al pubblico dei beni culturali della comunità ringrazia i 3000 cittadini di Ardea (ma anche di Pomezia, Aprilia, Roma, Albano) che hanno sottoscritto la petizione popolare per il rispetto dei fondamentali diritti culturali della comunità locale che sono stati negati in seguito all’inaccettabile accordo tra la soprintendenza archeologica per il Lazio e la curia di Albano. 

“Il comitato ringrazia le testate giornalistiche che hanno riportato integralmente il nostro primo comunicato stampa per consentire ai cittadini di essere informati sulla realtà dei fatti, commentare la notizia e poter firmare la petizione popolare. Si ringraziano i cittadini che anche a Pomezia si sono costituiti come analogo comitato popolare per unire gli sforzi nell’intentocomune di aprire al pubblico, nell’interesse e per il benesseregenerale, beni culturali (come il santuario laurentino dei tredicialtari) che fanno parte della nostra storia e della nostra cultura”.

Il comitato popolare Ardea Pomezia organizzerà pubbliche iniziative per sensibilizzare i cittadini sulle grandi potenzialità educative, sociali ed economiche dei beni culturali nello sviluppo locale del nostro territorio.