Le vendono come prodotti da giardino o profumi. Ma sono droghe

23 settembre 2013 | 12:40
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Le vendono come prodotti da giardino o profumi. Ma sono droghe

Il Faro on line – Vengono vendute su internet nel settore giardinaggio, prodotti per la casa, fitness, addirittura prodotti per la meccanica. Nascosti in mezzo a centiania di prodotti normali, si annidano le smart drug, droghe piazzate sul mercato legale, in modo legale, ma tutto rigorosamente illegale. E molto, molto pericoloso. Per questo, da qualche anno si è deciso di monitorare le nuove droghe, i nuovi mezzi di vendita (internet). Un cammino che via via si sta facendo piàù strutturato ed efficace.

In quest’ottica è stato presentato oggi presso la Sala stampa di Palazzo Chigi, il nuovo Piano di Azione Nazionale sulle nuove sostanze psicoattive realizzato dal DPA (Dipartimento politiche antidroga) in collaborazione con il Ministero della Salute, che è stato accompagnato daun Update scientifico sulle nuove sostanze psicoattive – ( NPS), con un’ampia panoramica sulla presenza delle nuove droghe individuate nelterritorio italiano e europeo. Il nuovo Piano di Azione Nazionale (NSP), che ha avuto il Patrocinio delle Nazioni Unite e di dieci importanti società scientifiche, sarà presentatoin maniera itinerante in 10 città italiane, a cominciare dalla prima tappa di domani 24 settembre con il primo corso di aggiornamento tecnicoscientifico, che si svolgerà presso l’Università Cattolica di Roma e che proseguirà presso altrettanti centri collaborativi del Sistema Nazionaledi Allerta Precoce.

Gli incontri saranno indirizzati agli operatori dei servizi per le tossicodipendenze, al personale di laboratorio, alpersonale delle unità di emergenza-urgenza, al personale delle Forze dell’Ordine e a quello della magistratura. Scopo dell’iniziativa è quellodi far conoscere e diffondere le nuove strategie nazionali per affrontareil fenomeno delle nuove sostanze psicoattive in maniera completa ecoordinata su tutto il territorio nazionale, analizzando i diversi aspettiche lo costituiscono e fornendo informazioni tecnico-scientifiche inambito clinico-tossicologico e bio-tossicologico alle strutture sanitarie interessate e alle Forze dell’Ordine.

Sul tema delle Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) sono state date anche indicazioni strategiche sia a livello internazionale, attraverso le Nazioni Unite, che a livello europeo. La scorsa settimana, infatti, la Commissione europea ha sollecitato i paesi membri a coordinare la lottacontro queste sostanze psicoattive. Il Dipartimento e il Ministero della Salute hanno recepito questa importante decisione e indicazione dellaCommissione Europea, che dimostra la necessita’ di arginare unfenomeno che sta assumendo delle dimensioni preoccupanti, proprio inconsiderazione delle sempre più frequenti segnalazioni di nuove sostanze psicoattive che raggiungono il Sistema Nazionale di Allerta Precoce e della necessità di aggiornamento degli operatori sanitari più voltesegnalata. E’ stato quindi sviluppato il Piano di Azione Nazionale per la prevenzione, l’identificazione precoce e il contrasto delle Nuove SostanzePsicoattive . 

Il programma e’ stato presentato dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin assieme a Giovanni Serpelloni, capo del DPA, e al generale Cosimo Piccinno del Nas (il nucleo antisofisticazioni dei caraboinieri).  Gli incontri riguarderanno glioperatori dei servizi per le tossicodipendenze, il personale di laboratorio, quello delle unita’ di emergenza-urgenza, fino alpersonale delle Forze dell’Ordine e a quello della magistratura.Scopo dell’iniziativa e’ quello di far conoscere e diffondere lenuove strategie nazionali per affrontare il fenomeno. La scorsa settimana la Commissione europea ha sollecitato i paesi membri acoordinare la lotta contro queste sostanze psicoattive. IlDipartimento e il Ministero della Salute hanno recepito questa decisione e indicazione della Commissione Europea, contro il fenomeno che sta assumendo delle dimensioni preoccupanti, proprio in considerazione delle sempre piu’ frequenti segnalazioni di nuove sostanze.

NUOVE DROGHE : I DATI DEL SISTEMA DI ALLERTA

Dal 2009 il Sistema Nazionale di Allerta Precoce per le droghe del DPA hamonitorato strettamente la situazione sul territorio italiano rilevandocirca 280 nuove droghe circolanti. Questo mercato utilizza principalmenteInternet per la pubblicizzazione delle molteplici offerte di nuovesostanze psicoattive, per la raccolta degli ordinativi e dei pagamentimediante credito elettronico e approfitta dei normali corrieri postali peril loro invio a domicilio. Il nuovo mercato delle nuove sostanzepsicottive va di pari passo con quello dei farmaci contraffatti o divendita illegale che ormai popolano la rete Internet con offertealtrettanto pericolose per la salute pubblica. In Italia, il SistemaNazionale di Allerta Precoce ha rilevato anche circa 70 casi diintossicazione acuta correlati all’assunzione di NSP che hanno avutobisogno di cure intensive presso i pronto soccorso.

NUOVE DROGHE: EFFETTI NEGATIVI SULLA SALUTE

Cannabis sintetica (es. “Spice”): panico e ansia; paranoia;difficoltà respiratorie; sudorazione: dolore toracico;allucinazioni:agitazione;· Catinoni sintetici (es. Metilone, Sali da bagno/IvoryWave/Mefedrone/MCAT, MDPV/MDPK/MTV, Flefedrone e il Nafirone): agitazione;psicosi gravi; tachicardia; ipertensione; convulsioni: danni al SistemaNervoso Centrale; danni alle vie respiratorie superiori e bronchiali;danni al sistema cardiovascolare; decesso· Fenetilamine (es. PMMA, 2C Series, D-Series): agitazione;tachicardia; midriasi; allucinazioni gravi ischemie; convulsioni:insufficienza epatica e renale; ipertermia; decesso· Piperazine (es. BZP, TFMPP, MBZP): convulsioni tossiche; acidosirespiratoria ipertermia rabdomiolisi; insufficienza renale: convulsioni;decesso· Fenciclidina (PCP): gamma di anomalie neurologiche; alterazionedella coscienza (da lieve torpore fino al coma); disturbi psichiatrici;comportamenti violenti· Triptamine: irrequietezza; agitazione; dolori gastro -intestinali; tensione muscolare; Rabdomiolisi· Khat: deficit dell’attenzione; euforia; ipertermia; anoressia;aumento della frequenza respiratoria ;tachicardia; aumento della pressionesanguigna· Kratom: effetto stimolante (a basse dosi) : effettisedativo-narcotico (a alte dosi); decesso· Ketamina: tachicardia; dolore addominale; vertigine; danni allavescica; ipertensione; edema polmonare;compromissione dello stato dicoscienza e del ricordo; babdomiolisi· Salvia Divinorum: psicosi durature negli individui vulnerabili

NUOVE DROGHE: LE TAPPE DEL PERCORSO NAZIONALE FORMATIVO

Dopo Roma, 9 le città interessate dall’evento saranno: Pavia (7 OttobreCentro Antiveleni); Venezia Mestre (29Ottobre Laboratorio di IgieneAmbientale e Tossicologia Forense, Dipartimento di Prevenzione ULSS12Veneziana); Bologna (12 Novembre Alma Mater Studiorum Università diBologna); Firenze ( 25 Novembre Università degli Studi di Firenze); Milano(12 Dicembre Istituto di ricerche farmacologiche”Mario Negri”IRCCS):Perugia ( 10 Gennaio Università degli Studi di Perugia); Orbassano (TO)(22 Gennaio Centro Regionale Antidoping e di Tossicologia “A.Bertinaria”);Bari (5 Febbraio Università degli Studi di Bari); Napoli (19 FebbraioSeconda Università degli Studi di Napoli)

Siamo Consapevoli – ha spiegato Giovanni Serpelloni capo del DPA – che ilfenomeno che si sta trattando è in continua evoluzione e che sempre nuovemolecole sono pronte ad essere inserite nel mercato, sia per soddisfarenuove richieste da parte dei consumatori ma anche, e soprattutto, pereludere i controlli che vanno istituendosi nei vari Paesi attraversol’aggiornamento della normativa in materia. Si è ritenuto utileraccogliere le schede tecniche realizzate dal Sistema di Allerta, delleForze dell’Ordine e dei laboratori dei RIS dei NAS e delle Agenzia delleDogane e Monopoli e dei Centri Universitari in cui vengono riportateinformazioni che possono risultare di grande utilità ai professionisti delsettore (personale di laboratorio, personale delle unità diemergenza/urgenza, operatori sanitari, ricercatori, ecc.) al fine diagevolare l’analisi di campioni incogniti. Questo lavoro è statopossibile anche grazie ai centri collaborativi del Sistema Nazionale diAllerta Precoce che, con il loro contributo e la loro disponibilità, hannodato ai colleghi la possibilità di migliorare le proprie capacitàidentificative e diagnostiche sulle Nuove Sostanze Psicoattive”.

“Dobbiamo rilevare in questo fenomeno così preoccupante – ha dichiarato ilMinistro della Salute, Beatrice Lorenzin – che l’assunzione delle nuovesostanze psicoattive sfugge ai tradizionali controlli laboratoristici eclinici a causa della carenza di standard analitici di riferimento e diconoscenze tecnico-scientifiche, oltre che di tecnologie adeguate per laloro determinazione. A tal fine è stato realizzato questo primo updatesulle principali caratteristiche delle NSP individuate, mettendo a puntouna serie di indicazioni strategiche, obiettivi ed azioni per poteriniziare a costruire una risposta integrata e coordinata tra tutte leamministrazioni ed organizzazioni coinvolte a vario titolo. Cosi’penso possa essere fronteggiata la problematica emergente che spero troviadeguata considerazione ed adesione a tutti i livelli. Tutto questo – haconcluso il Ministro – al fine di assicurare una efficace risposta aldiffondersi in maniera incontrollata e deleteria delle droghe sinteticheche creano danni per la salute pubblica e soprattuttoa quella dei nostri ragazzi”.