Sversamento di acque nere nei canali, il fascicolo alla Procura di Civitavecchia

Il Faro on line – Il mancato funzionamento del depuratore Acea, che provocò alla fine dello scorso giungo uno sversamento di acque nere nei canali di bonifica di Fiumicino, è ora all’attenzione della Procura della Repubblica di Civitavecchia. La Capitaneria di Porto, infatti, ha segnalato ufficialmente al magistrato l’esito delle indagini, che hanno come punto di forza i rilievi fatta da Arpa Lazio direttamente nel canale più colpito, quello davanti alla Asl di via Coni Zugna. Il fatto prima dell’estate fu segnalato da Russo D’Auria, leader di Gil, a cui seguirono sopralluoghi di vigili urbani, polizia provinciale, Arpa Lazio e capitaneria: “Chiediamo al sindaco di farsi carico di questa situazione – disse a giugno -. Certo non è una sua competenza diretta, né peraltro del Consorzio di Bonifica, ma è intollerabile che tutto ciò accada senza che nessuno alzi la voce. Negli anni scorsi abbiamo fatto queste segnalazioni ma non abbiamo visto muoversi nulla. Speriamo che Montino faccia qualcosa, in difesa dei cittadini e della loro salute. E’ appena il caso di ricordare che non solo la zona è fortemente abitata, ma che nei pressi si trova addirittura una Asl”.E qualcosa sembra essersi mossa. Ora bisognerà vedere se e come la magistratura intenderà portare avanti il fascicolo.
Ang.Per.