L’Amministrazione Pascucci prosegue la liberalizzazione del settore delle attività commercial

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale guidata da Alessio Pascucci continua l’impegno nel settore delle Attività Produttive, aumentando le opportunità date agli operatori commerciali del territorio del Comune di Cerveteri.“Con la modifica del Regolamento delle strutture commerciali temporanee – ha spiegato il Sindaco Alessio Pascici – diamo nuove concrete opportunità ai commercianti di Cerveteri, che potranno gestire la propria impresa scegliendo in piena libertà ed autonomia la strategia per valorizzare la propria attività commerciale, in base alla tipologia e all’ubicazione nel territorio. È già il terzo atto che la nostra Amministrazione propone, inel giro di pochi mesi, per aumentare le possibilità e le tutele date ai commercianti. In questo senso, e rispondendo alle richieste che ci hanno fatto i commercianti di Cerveteri e delle Frazioni durante la nostra campagna elettorale, stiamo applicando gli strumenti che potranno, nel breve e medio periodo, favorire la rifioritura del tessuto commerciale urbano. Questo, lo ricordiamo, è rimasto schiacciato in questi anni, tra la crisi economica aspra e la pressione fiscale sempre più pesante. Questi nuovi strumenti possono dare nuovo ossigeno alle attività e, in generale, avere un effetto positivo sull’offerta di servizi commerciali della Città. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i commercianti che ci hanno affiancato, con i propri suggerimenti, nella realizzazione delle proposte che in questi mesi abbiamo presentato alla Città”.Il Consiglio comunale di Cerveteri ha votato, all’unanimità, nella seduta di giovedì 26 settembre, la modifica del Regolamento dei dehors. Per dehors si intendono quelle strutture facilmente rimovibili e di uso temporaneo, poste su spazi pubblici o privati per delimitare e arredare lo spazio riservato al ristoro all’aperto dei pubblici esercizi di somministrazione quali bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, birrerie e simili. “Fino ad oggi – ha illustrato il Sindaco Alessio Pascucci – le autorizzazione per l’installazione di strutture temporanee riguardava solo il perido compreso tra il 1° Aprile al 30 Settembre di ogni anno. Noi abbiamo valutato di lasciare al singolo commerciante l’opportunità di decidere quale periodo dell’anno scegliere per aumentare l’offerta del proprio locale, e abbiamo esteso il periodo massimo della durata della concessione da 6 a 9 mesi, purché siano continuativi, tra il 1 gennaio e il 31 dicembre di ogni anno. Al termine dei nove mesi, non più quindi individuati dal Comune, ma dallo stesso commericante, le strutture dovranno essere rimosse. Oltre a questo, abbiamo ampliato la concessione della superficie minima autorizzabile da 20 mq a 50 mq, ovvero più che raddoppiando lo spazio a disposizione delle attività commerciali più piccole”.”Appena una settimana fa – ha proseguito il Sindaco – avevamo integrato le norme tecniche di attuazione del Piano Particolareggiato del PRG consentendo a tutti i proprietari di immobili che sorgono al piano terra della zona alla zona A2, contigua al Centro Storico e compresa tra la Casaccia, Via Lazio, Via Leopardi e Via Landenberg, di chiedere il cambio di destinazione d’uso per l’apertura di nuove attività commerciali. Una possibilità data fino ad oggi solo all’interno del Centro Storico e che, con una buona iniziativa privata, potrà certamente rilanciare l’offerta commerciale e turistica del nostro Capoluogo. L’intento è quello di facilitare l’apertura di nuovi esercizi e botteghe”. “Tra gli atti che vanno in questa stessa direzione – ha concluso il Sindaco – ovvero quella di aumentare le opportunità date a chi, gli operatori commerciali, sostengono l’economia cittadina e offrono dei servizi indispensabili, vorrei citare la liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali, lanciata questa estate grazie all’impegno dell’Assessore Lorenzo Croci, e l’apertura anticipata del mercato stagionale di Cerenova al 1 mercoledì di maggio. La liberalizzazione, in particolar modo, garantisce un  diritto fondamentale degli operatori commerciali, ovvero quello di organizzare in autonomia il proprio lavoro e i momenti più proficui per la propria attività. Questo, ovviamente, nel rispetto delle regole e di una sana concorrenza. A tal proposito, abbiamo inserito nel Regolamento delle strutture temporanee, il controllo affidato alla Polizia Locale per la verifica della regolarità delle strutture temporanee”.