Regione, più assistenza e informazione verso i consumatori

Il Faro on line – La Regione Lazio rilancia la sua opera in difesa dei consumatori promuovendo una serie di importanti iniziative pubbliche che hanno lo scopo di creare tra i cittadini una maggiore consapevolezza dei propri diritti e aiutarli a riconoscere i rischi rappresentati, ad esempio, dalle ludopatie, dalla scarsa conoscenza dei meccanismi del credito o dalle pubblicità ingannevoli. La Giunta regionale del Lazio ha infatti approvato oggi una delibera, proposta dall’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, con la quale approva il programma generale delle iniziative a vantaggio dei consumatori denominato “Regione Lazio per il Cittadino Consumatore IV”. Scopo della delibera è quello di dare forma a un insieme organico di azioni pensate per aiutare i consumatori. Gli interventi previsti dal programma sono sette e sono mirati all’informazione di consumatori e utenti e alla loro assistenza. Il programma sarà finanziato con complessivi 880.000 euro – fondi messi a disposizione dal Ministero utilizzando i proventi delle multe comminate dall’Autorità Antitrust.

Il dettaglio delle sette linee di intervento del Programma Regionale

1. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo del gioco d’azzardo e delle ludopatie”. Obiettivo del progetto è quello di fornire informazione per aumentare la consapevolezza sui fenomeni di dipendenza correlati al gioco per i giocatori e le loro famiglie; favorire e stimolare un approccio misurato al gioco, informare i genitori e le famiglie sui programmi di filtraggio e blocco dei giochi d’azzardo; 2. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo dell’Educazione e cittadinanza economica”. Scopo dell’intervento sono una serie di iniziative di informazione e formazione in materia finanziaria e in programmi destinati alle diverse fasce di popolazione con i bambini, i ragazzi, gli adulti e gli anziani. L’accesso al credito, il risparmio, il rapporto tra rischi e investimenti e la previdenza complementare, sono termini decisivi per il presente e il futuro delle persone e rischiano di non  essere conosciuti da una fascia di popolazione molto significativa. L’impegno su questo settore potrebbe definire più idonei standard di conoscenza finanziaria che potrebbe contribuire a migliorare il clima di fiducia necessario soprattutto nei momenti di particolare difficoltà economica e sociale come quello attuale.

3. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo della qualità dei servizi turistici, con particolare riferimento al turismo ecosostenibile”. Obiettivi e finalità: promozione e valorizzazione di un consumo ecosostenibile anche con la creazione di una mappa e con applicazioni sulle nuove tecnologie – iphone e ipad- (segnalazioni dei luoghi con energia pulita, vino e cibi bio, prodotti artigianali, doc e dop e a Km. zero). Promuovere una crescita economica eco – sostenibile;4. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo della qualità dei servizi di trasporto”. Finalità: facilitare la conoscenza e consapevolezza del cittadino sui propri diritti e doveri nei confronti dei gestori dei trasporti pubblici urbani; stimolare la partecipazione attiva del cittadino per la salvaguardia dei propri diritti e doveri nei confronti dei gestori dei trasporti pubblici urbani; promuovere il maggior utilizzo dei trasporti pubblici urbani; monitorare la qualità del servizio offerta dai gestori dei trasporti pubblici urbani; agevolare un’analisi di confronto tra la qualità del servizio offerta dai gestori dei trasporti pubblici urbani considerati delle cinque città capoluogo di provincia della Regione Lazio.

5. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo della Carta dei Servizi”. In specie, l’obiettivo del progetto è quello di verificare in che misura l’erogazione dei servizi locali ai cittadini è conforme agli standard di qualità contenuti nelle carte dei servizi, allo scopo di assicurare che le prestazioni soddisfino i bisogni reali dei cittadini nella veste sia di avvertiti) sia in quella di componenti della collettività e dunque portatori di bisogni generali e indivisibili (quali l’universalità dei servizi, la socialità, il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali, ecc.); 6. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo della Semplificazione e Digitalizzazione della Regione Lazio”. L’obiettivo di questo progetto è di portare a conoscenza degli utenti e consumatori le opportunità offerte dalla tecnologia digitale in grado di favorire lo sviluppo dell’economia, aumentare l’efficienza della Pubblica Amministrazione e offrire nuovi servizi. In particolare i progetti dovranno far portare a conoscenza delle fasce di popolazione meno abituate all’utilizzo delle tecnologie informatiche, le opportunità di poter beneficiare, in modo semplice, di servizi di quotidiana utilità che sempre più le amministrazioni mettono a disposizione.

7. “L’informazione e l’assistenza a favore dei consumatori e utenti nel campo della qualità dei servizi sanitari.” Lo scopo è quello di verificare in che misura l’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini è conforme agli standard di qualità contenuti nelle carte dei servizi, allo scopo di assicurare che le prestazioni soddisfino i bisogni reali dei cittadini nella veste di utenti, informandoli, al contempo, dei loro diritti di fruitori in modo da consentire l’utilizzo corretto e informato dei servizi sanitari messi a disposizione dal SSR. Ognuno di questi interventi avrà uno o più soggetti attuatori che saranno selezionati sulla base di bandi pubblici tra le associazioni dei consumatori iscritte al Cruc. La valutazione dei progetti verrà effettuata da una o più commissioni giudicatrici, nominate dal Direttore Regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive. Per ciascuno di questi interventi dovranno essere realizzate specifiche azioni, come ad esempio: attività di raccolta dati, redazione di specifici materiali divulgativi, attività di informazione diffusa e di assistenza e consulenza qualificate, rilevazione del livello di soddisfazione degli utenti coinvolti dall’intervento, attività di promozione della partecipazione attiva dei cittadini.