Fiumicino: bambino fa scoprire due clandestini

Il Faro on line – E’ stato il pianto del bambino ‘in prestito’ che portavano con loro e a far scoprire il tentativo di emigrare clandestinamente in Canada di due cittadini nigeriani che all’aeroporto di Fiumicino stavano per imbarcarsi su un volo Transat diretto a Toronto.In particolare, al check-in gli agenti della Polaria hanno notato la famiglia, composta da una donna nigeriana con un travel document canadese, un uomo nigeriano con un passaporto nigeriano e un bambino di un anno con passaporto canadese, perché il bimbo si è messo a piangere senza che i due adulti riuscissero a calmarlo. Per tranquillizzarlo è dovuta intervenire un’altra straniera, munita di passaporto tedesco, che si è avvicinata e lo ha preso in braccio, riuscendo a rassicurarlo.La scena ha indotto il dubbio sull’autenticità del nucleo familiare negli agenti, che, da un primo controllo visivo, si sono anche resi conto di come i tratti somatici dei soggetti nelle foto dei documenti esibiti fossero simili ma non uguali a quelli dei presenti e hanno avviato più accurati accertamenti, fino a scoprire che i documenti della coppia appartenevano alla vera madre del bimbo, in possesso di un biglietto Toronto-Roma-Toronto, e al marito nigeriano 26enne, assente. La ‘messinscena’ insomma era stata architettata per favorire l’immigrazione clandestina in Canada della coppia, che aveva invece solo un biglietto Roma-Toronto.