Colpita per la seconda volta l’auto del presidente del consiglio

13 ottobre 2013 | 15:00
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Colpita per la seconda volta l’auto del presidente del consiglio

Il Pd di Ardea: “Esprimiamo solidarietà per l’accaduto”

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo dal Partito democratico di Ardea. “Continua l’escalescion degli incendi alle autovetture di politici, questa volta e per la seconda volta ad essere colpita l’auto del presidente del consiglio comunale Massimiliano Giordani. Ad esprimere solidarietà al presidente per l’accaduto ma soprattutto per segnalare alle forze dell’ordine Comando Generale Arma dei Carabinieri unica forza di polizia giudiziaria presente stabilmente nel territorio rutulo  di aumentare le unità dei militari nella locale tenenza. Non di meno l’appello alle altre forze dell’ordine quale polizia di Stato e Guardia di Finanza. Purtroppo Ardea resta sempre più un paese ove la legalità è un optional, ove i controlli incerte zone sono assenti o scarsi. Un territorio ove la polizia municipale spesso, resta senza carburante intasando il lavoro degli stessi carabinieri. Ormai la popolazione è sempre più sfiduciata, e spesso c’è chi chiede di costituirsi in ronde, oltre a comitati di cittadini che vogliono chiedere al prefetto la riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in un paese ove la legalità è sempre più un optional.  Ormai la strategia degli incendi, delle minacce e delle intimidazioni a politici, giornalisti ed ex appartenente ai carabinieri. Non sono bastate le lettere dei cittadini e pensionati rivolte al Prefetto di Roma a fermare questi reati. Dei fatti ne fu informato addirittura il presidente del Senato Pietro Grasso quando ricevette il geometra giornalista Luigi Centore colpito da due attentati incendiari in danno delle proprie autovetture.  Intanto i carabinieri stanno indagando a tutto campo le indagini sono state affidate al maresciallo Caputo del comando tenenza di Ardea.  Gli incresciosi accadimenti di questi ultimi giorni hanno dimostrato che ad Ardea, il governo del territorio non esiste. Incendi dolosi furti in abitazioni con i proprietari presenti e strani furti su commissione, vedi ( cancello di passo carrabile asportato in assenza del proprietario). Tutto questo non può continuare dopo 8 incendi dolosi di autovetture a noti personaggi locali politici e giornalisti, la situazione non è cambiata. Ora basta il comando Generale dell’Arma dei Carabinieri intervenga essendo l’unica forza pubblica presente sul territorio Comunale. Le altre forze distaccate, Guardia di Finanza a Pomezia e la Polizia di Stato ad Anzio sul territorio si vedono di rado. Desideriamo ricordare a chi di dovere che sarebbe il caso di riposizionare sia la PS che La Guardia di Finanza alle accresciute esigenze di una popolazione residente di circa 50.000 residenti. Il Circolo di Ardea e stanco di dover esprimere la propria solidarietà ai colpiti, e giunta l’ora di eseguire un vasto e imponente controllo con accresciute forze, al fine di poter riportare la Legalità nei parametri della normale convivenza. Intervenga la Prefettura il Ministero degli Interni e il Ministero da cui dipende la Guardia di Finanza per coordinarsi al fine della tranquillità cittadina. La popolazione e disorientata e impaurita, al fine di riportare la perduta  tranquillità attendiamo di vedere una presenza più capillare delle Forza dell’Ordine.