Viterbo,consegnati i certificati di responsabilità sociale

22 ottobre 2013 | 15:47
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Viterbo,consegnati i certificati di responsabilità sociale

Il Faro on line – Questa mattina a Palazzo Gentili il presidente della Provincia Marcello Meroi ha consegnato i nuovi certificati di responsabilità sociale contro il gioco d’azzardo agli esercizi commerciali di Viterbo e della Tuscia che hanno rimosso le macchinette mangia soldi. Si tratta di un premio ideato dagli ex giocatori e dalle loro famiglie riunite nei gruppi di Auto-Mutuo Aiuto (AMA), sostenuti dalla Provincia e dall’Ausl di Viterbo. Nel mese di luglio erano stati consegnati i primi certificati a tre esercizi del Capoluogo che avevano risposto positivamente alla campagna di sensibilizzazione e di contrasto al gioco d’azzardo lanciata dalla Provincia. Ad essere premiati erano stati in quella occasione il Caffè Grandori, la Caffetteria Ciccarelli e il Buffet della Stazione.

Nei mesi successivi più di dieci nuovi esercizi hanno aderito all’iniziativa. Secondo una recente stima del sociologo della Provincia Luca Piras, sul territorio della Tuscia, le persone affette da sindrome da gioco d’azzardo compulsivo sarebbero all’incirca 2800. Una cifra allarmante. Dal 2010 la Provincia e l’Ausl hanno approntato uno specifico servizio congiunto per affrontare il problema; due gruppi AMA a Viterbo e Tarquinia per giocatori patologici e per l’assistenza ai loro familiari condotti dalla dottoressa Anna Rita Giaccone, dirigente del Sert, e dal dottor Piras.

“Purtroppo non possiamo elargire contributi in denaro – ha spiegato il presidente Meroi – ma quando, come in questo caso, si vanno a premiare l’etica e la moralità, anche un premio di carattere simbolico è destinato ad assumere un valore immenso. La ludopatia è un fenomeno tristemente diffuso nel nostro territorio e le Istituzioni sono chiamate a confrontarsi con il problema, ricercando le soluzioni più idonee a prevenire e arginare il gioco d’azzardo. Per questo sosteniamo l’azione dei gruppi AMA che svolgono un importante lavoro di recupero sui soggetti affetti da ludopatia e promuovono significative campagne di sensibilizzazione nel campo della prevenzione. In questo ambito – ha aggiunto – rientra anche il sostegno a questa iniziativa, volta a premiare tutti quegli esercenti che preferiscono rinunciare agli incassi delle macchinette mangiasoldi per contribuire ad arginare e debellare la dipendenza dal gioco d’azzardo, dimostrandosi straordinariamente sensibili al dramma di quanti sono caduti nel tunnel della dipendenza o rischiano di entrarvi”.

La dottoressa Giaccone ed il dottor Piras dei gruppi AMA hanno evidenziato la straordinarietà della scelta etico morale adottata dagli esercenti, alcuni dei quali hanno addirittura rinunciato ad installare le macchinette per una questione di coscienza.  “La gente deve sapere che c’è chi si rifiuta di lucrare sul dramma delle persone, dicendo no all’utilizzo indiscriminato di queste apparecchiature posizionate nei bar, nelle tabaccherie, ovunque. Ringraziamo di cuore il presidente Meroi che non si è limitato ad un sostegno istituzionale, ma ha dimostrato di credere in questa battaglia e di condividerla sul piano morale”.

Queste le attività commerciali del Capoluogo che hanno ricevuto il certificato di responsabilità sociale:
Bar Happiness- Via Saffi 93
Caffè Mambo – Corso Italia 35
Chic Cafè – Via Villanova 2
Eden Caffè – piazza Martiri d’Ungheria 6
Ellera Caffè – piazza A.D. Chiesa 4
Extra Old Coffee – via F.Molini 6 
Gelart – piazza delle Erbe 16/17
Orange Caffè – via Garbini 84 D-E
Sweet Caffè – via Cardarelli
Bar Pratogiardino.
A questi si aggiunge il bar gelateria pasticceria “Il Podista” di Capranica- viale Laura 61