Ciminiello: “Beni confiscati alle mafie tornino ai cittadini del Lazio”

30 ottobre 2013 | 13:08
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Ciminiello: “Beni confiscati alle mafie tornino ai cittadini del Lazio”

L’Abecol, (Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali del Lazio) attraverso apposito bando, affiderà gli immobili e i terreni confiscati per un periodo di 20 anni

Il Faro on line – “Saremo soddisfatti solo quando riusciremo ad assegnare il 100% dei beni sequestrati alle mafie, restituendoli ai cittadini del Lazio. Questo per noi, non è soltanto un atto dal grande valore simbolico, ma soprattutto un’azione concreta nella lotta alla criminalità organizzata. Siamo consapevoli degli ostacoli che abbiamo davanti, ma il nostro impegno sarà costante, convinti che quella della legalità, sia l’unica strada da percorrere. Per questo, la Giunta Zingaretti ha avviato l’iter per affidare questi beni alle comunità giovanili,  agli enti, alle associazioni e le organizzazioni di volontariato. L’Abecol, (Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali del Lazio) attraverso apposito bando, affiderà gli immobili e i terreni confiscati per un periodo di 20 anni, non senza aver prima attentamente valutato la sostenibilità dei progetti e l’incidenza sul tessuto socio economico della nostra Regione. I beni che per ora saranno messi a bando sono: quattro uliveti nel comune di Priverno (LT) per un totale di circa 10000 mq; un terreno agricolo nel comune di Spigno Saturnia di 10755 e due garage nel comune di Roma. Inoltre l’ABeCOL è autorizzata a manifestare l’interesse della Regione Lazio per un terreno agricolo di 4000 mq nel comune di Fondi e per 5 immobili residenziali nel comune di Roma, un immobile nel comune di Ladispoli, uno nel comune di Ardea e un altro nel comune di Anzio. Prima di aprire il bando però, abbiamo intenzione d’incontrare le tante associazioni che si battono ogni giorno contro la mafia, i Comuni interessati e le autorità locali. Capiremo insieme come meglio utilizzare questi beni, per portare, come giusto che sia, una ventata di legalità nella nostra Regione”.