Consiglio, votata la delibera per il nuovo mercato natalizio

Il Faro on line – Tra le proteste vibranti e ormai consuete dei residenti dei palazzi vicini ai ripetitori della torre Acea e la visita inaspettata di una delegazione di bagnini locali che rivendicavano il loro diritto al lavoro, si è riunito in piazza della Stazione Vecchia nel palazzo del governatorato, ad Ostia, il consiglio del X Municipio di Roma Capitale. I consiglieri, come previsto dall’ordine del giorno, si sono confrontanti  su temi riguardanti igiene, decoro pubblico e barriere architettoniche. Ma ciò che ha  catalizzato l’attenzione degli astanti è stato il nuovo mercatino natalizio, oggetto di un dibattito fiume. I consiglieri ne hanno ridiscusso modalità, forma e relative spese, arrivando a bocciare, senza appello, il modello di mercato proposto in questi anni dal governo di centrodestra. “Andavano tagliati sprechi di denaro pubblico – afferma Serena Fantoni, vicepresidente del consiglio – ed andavano riviste le modalità di svolgimento di questo mercato. Infatti, durante gli ultimi anni, era diventato una fiera dove si poteva vendere indiscriminatamente di tutto. Noi crediamo invece che la festività vada omaggiata con iniziative sociali e di sensibilizzazione, nel rispetto di tutti. Ora approvata la delibera, lanceremo un bando per l’assegnazione degli spazi e degli stand per i prossimi anni”.
Il progetto del nuovo mercatino sembra comunque piacere anche all’opposizione. In particolare a Cristiano Rasi (Pdl) che, seppur difendendo le scelte della vecchia amministrazione municipale della quale faceva parte, traccia un giudizio più che positivo sull’iniziativa. 
“Questo mercato sarà di qualità – dichiara Rasi – anche durante gli anni del nostro governo avremmo voluto un’iniziativa di questo genere ma, a dispetto di quanto sostenuto dai nostri avversari politici, ereditavamo il bando e l’iniziativa messa in campo dal vecchio governo di centrosinistra guidato da Paolo Orneli e ci fu impossibile farlo. Ora chiediamo la massima partecipazione delle forze dell’ordine locale per garantire decoro e per contrastare il degrado che si potrebbe concentrare intorno al mercato. Occorre creare una sinergia anche con il centro commerciale naturale di piazza Anco Marzio. Comunque il mio giudizio è positivo”.
Parere positivo, anche se con giudizi politici diametralmente opposti a quelli di Rasi, espresso anche da Monica Schneider (Pd), vicepresidente delle elette che rilancia: “Il nuovo mercato dovrà avere una valenza sociale nel rispetto delle diversità. Basta al mercimonio perpetrato durante gli anni di centrodestra. I cittadini meritano rispetto ed anche per questo vanno ridotte le spese per alcuni eventi. In virtù di questo  gli addobbi, le luminarie e quant’altro saranno a carico dei gestori degli stand. Sarà, dunque,  una rivisitazione del mercatino in chiave sociale e in applicazione di una ferrea politica di riduzione dei costi superflui”.
Ridefinito il nuovo mercato natalizio ora Il consiglio municipale è chiamato a confrontarsi su un  tema più complesso quale quello della ristrutturazione  e la riapertura dell’istituto scolastico in Corso Duca di Genova  e si riaggiornerà il 31 ottobre.
Vincenzo Galvani