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Il Faro on line – “La maggioranza che sostiene la Giunta provinciale è salda e lo ha dimostrato chiaramente questa mattina approvando il bilancio di previsione”. Il presidente della Provincia Marcello Meroi plaude al voto del Consiglio provinciale che ha dato il via libera al documento economico e programmatico dell’Amministrazione. “Le ultime dichiarazioni rilasciate dal ministro degli Affari regionali e delle Autonomie locali Graziano Delrio relativamente alla volontà di spogliare le Province delle competenze entro la fine del corrente anno sono di una gravità inaudita – ha aggiunto Meroi – condite per giunta da un’inaccettabile dose di arroganza. Come può un Ministro della Repubblica dichiarare pubblicamente di fregarsene del parere di tutti quei costituzionalisti che sono tornati a mettere in guardia il Governo dal compiere atti anticostituzionali e quindi destinati ad essere annullati dalla Suprema Corte.
Vogliamo sperare che, nel rilasciare certe dichiarazioni, Delrio si sia lasciato trasportare dal clima di euforia generalizzato che si respirava quel giorno alla Leopolda. L’elaborazione del bilancio di previsione ha risentito senza dubbio del clima di forte incertezza che regna sul futuro dei nostri Enti. Nonostante il Governo centrale ci abbia riservato soltanto le briciole – prosegue – la nostra Giunta, in sinergia con le forze di maggioranza che ne sostengono l’operato, ha individuato delle priorità su cui incentrare l’azione amministrativa, priorità che si esplicano nella manutenzione delle opere stradali e sull’edilizia scolastica, senza tralasciare gli altri settori, ma nella certezza di interpretare in questo modo le aspettative dei cittadini.
Fin quando ci sarà offerta l’opportunità di operare, lo faremo con convinzione ed impegno, nonostante chi governa (e non ho problemi a criticare anche la parte politica cui appartengo) ce la stia mettendo davvero tutta per farci disamorare della politica e dell’impegno serio di amministrare. La maggioranza – ha proseguito Meroi – questa mattina è stata compatta nel votare la proposta programmatica della Giunta, respingendo al mittente critiche strumentali e demagogiche”. Meroi non si sottrae poi alla questione relativa alla mancata elezione del presidente del Consiglio provinciale. “Comprendo perfettamente che, a livello politico, torni utile evocare spaccature nella coalizione e dipingere scenari a tinte fosche.
E’ vero, all’interno della maggioranza c’è una discussione, e sul nome del candidato non è stato possibile raggiungere l’unanimità. Ma si tratta di questioni di carattere politico che nessuna diretta conseguenza hanno mai avuto sull’andamento dell’azione amministrativa. E’ bene ricordare poi, come la volta scorsa l’elezione del presidente sia saltata soltanto per l’assenza del consigliere Francesco Urbanetti assente più che giustificato per motivi di salute. Oggi sono mancati all’appello i consiglieri Vincenzo Bruni e Salvatore Serra entrambi impegnati nelle loro attività. Non ci sono state assenze strategiche o strumentali e peraltro sia Bruni che Serra si erano già’ espressi nella precedente votazione. Sono quindi fiducioso – conclude Meroi – che nella prossima seduta utile sarà quindi possibile chiudere definitivamente questa partita”.