“Cerveteri, un paese che funziona al contrario”

Il Faro on line – “C’era una volta, tanti e tanti anni fa, uno strano paese dove gli abitanti, che camminavano solo all’indietro, abitavano in graziose casette con il tetto al posto del pavimento e viceversa. Il paese all’incontrario si chiamava Eseap. Le cose straordinarie erano tante, e tante.
A lavorare si iniziava quando in altri paesi si era vicini alla pensione. I ladri denunciavano i derubati, gli evasori fiscali divenivano ministri, i pedofili esponenti religiosi, gli analfabeti rappresentavano il meglio della classe intellettuale.”

“Questa sopra riportata è l’incipit di una famosa favola attribuita ai famosi fratelli Grimm, – spiegano gli esponenti di Forza Nuova – però pensandoci bene più di qualche dettaglio può essere riferito e descrive la realtà locale di Cerveteri, e più in generale quella Italiana. L’Italia infatti è il paese dei contrari, paese in cui sfruttatori di prostituzione minorile si proclamano sostenitori di valori come la famiglia, comici vogliono governare un paese, tecnici folgorati sulla via di Damasco diventano politici, e chi più ne ha più ne metta, perché in Italia ci piacciono molto i colpi di scena”.

“Per cui perché farci mancare qualche strana contraddizione anche a livello locale? È quindi con piacere che apprendiamo che il circolo Ceretano dell’Idv, rimasto latitante e scomparso dalla scena dopo le elezioni amministrative, in cui ha visto vincere il proprio candidato sindaco Alessio Pascucci, propone una battaglia degna del proprio nome, contro la piaga sociale del gioco d’azzardo. Senza dubbio una battaglia da apprezzare, visto che la cosìddetta ludopatia è diventata una vera e propria disgrazia che colpisce migliaia di famiglie; se non fosse che la parola  gioco d’azzardo vicino alla sigla IDV ci ricorda qualcosa di non troppo remoto…”.