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L’impegno dell’amministrazione municipale e di quella capitolina nei prossimi anni contro la criminalità organizzata
Il Faro on line – Il presidente del X Municipio di Roma Capitale, Andrea Tassone, si dovrà impegnare ad intervenire presso tutte le Autorità Istituzionali competenti affinché venga adottato un piano speciale per il contrasto alla criminalità organizzata. E’ questo, in sostanza, quanto previsto dall’ordine del giorno approvato all’unanimità oggi durante la seduta consiliare straordinaria del X Municipio di Roma Capitale, ad Ostia. Un documento che impegna, inoltre, l’amministrazione municipale a garantire sostegno e legalità nel Municipio Roma X e a favorire, mediante l’implementazione mirata delle misure già previste dal Terzo patto per Roma Sicura.
Documento in pillole…
Pieno sostegno ai singoli cittadini, alle famiglie ed alle realtà associative presenti nel X Municipio di Roma, impegnate sul fronte dell’educazione alla legalità e del contrasto alla criminalità.
Prevenzione e contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia del territorio del X Municipio, da attuarsi anche attraverso il monitoraggio continuo delle volture immobiliari, delle autorizzazioni edilizie e commerciali e degli organici societari; la gestione efficiente e la piena valorizzazione degli arenili del litorale di Ostia, nel più rigoroso rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità nell’assegnazione delle concessioni pubbliche, con l’intento esplicito di prevenire l’intestazione fittizia degli esercizi commerciali ed ogni più subdolo tentativo di ingerenza delle organizzazioni criminali nel controllo degli stabilimenti balneari.
Vigilanza sulle stazioni pubbliche appaltanti, con l’obiettivo precipuo di assicurare la massima legalità e trasparenza nell’affidamento dei lavori e nelle forniture pubbliche, nonché nelle concessioni di finanziamenti, contributi ed agevolazioni pubbliche, alla stregua della vigente normativa antimafia.
Prevenzione e contrasto dell’usura e delle estorsioni, da attuarsi anche attraverso nuovi interventi a sostegno di quelle categorie imprenditoriali del X Municipio che, a seguito della crisi economica dilagante, si ritrovano maggiormente esposte alle pressioni di gruppi criminogeni.
Rimodulazione ed il rafforzamento dei presidi locali delle forze dell’ordine, da attuarsi, d’intesa con le Autorità direttamente preposte al contrasto della criminalità, sulla base delle nuove esigenze di controllo del territorio. Nonché ad intervenire presso il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e l’Avvocatura Capitolina affinché il Comune di Roma si costituisca parte civile nel processo penale che avrà inizio, con giudizio immediato, il 17 dicembre 2013 dinanzi la X Sezione Collegiale del Tribunale penale di Roma contro i 51 soggetti tratti in arresto, sul litorale, durante l’operazione denominata Alba Nuova.
Vincenzo Galvani