“Crisi Trasporto aereo Enti Locali ininfluenti ed impotenti”

8 novembre 2013 | 00:55
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“Crisi Trasporto aereo Enti Locali ininfluenti ed impotenti”

L’intervento di Cristian Terrevoli, leader del Movimento Progetto Tricolore

Il Faro on line – “La mia non vuol essere una provocazione ma una constatazione di fatti. Lo scalo del Leonardo da Vinci subisce una crisi di sistema che sta inghiottendo senza speranze compagnia di bandiera, gestione dei servizi a terra, indotto, in pratica  la totalità delle realtà facenti parte del camparto aeroportuale di Fiumicino  nonostante vi siano movimentazioni di aeromobili, passeggeri, bagagli e merci in continua crescita. In questi ultimi periodi vi è stata una minima contrazione dei voli dettata dalla crisi globale, pur prendendola in considerazione non sarebbe  sufficiente a provocare un tale scenario”. Quanto afferma il Leader del Movimento Progetto Tricolore Cristian Terrevoli. “A poco è servito scrivere decine di comunicati per descrivere  criticità delle aziende coinvolte in questo massacro. A poco è servito il documento congiunto delle istituzioni comunali. A poco sono serviti gli appelli di associazioni e rappresentanti di categoria. Il declino di un sistema si avvia a toccare il fondo mandando in frantumi gli enormi sacrifici che ogni giono fanno i dipendenti aeroportuali e di chi li ha già fatti negli anni precedenti gettando in angoscia migliaia di lavoratori i quali non hanno più certezze ma solo timori per il proprio posto di lavoro”.

“A questo punto la domanda nasce spontanea, cosa può fare e quanto può incidere la politica locale rispetto ad un problema di questo genere? I proplemi legati ad una crisi occupazionale come quella di Fiumicino dove ed in quale territorio ricadono? I problemi legati all’inquinamento atmosferico  e a quello acustico su  quale territorio gravano? A tali quesiti ci aspettiamo risposte del tutto scontate, ma non è così. Sembra che il problema sia di esclusivo dominio dei politici nazionali che se ne guardano bene di coinvolgere  i rappresentanti delle istituzioni locali”.

“E’ proprio  per questo che non ci si preoccupa degli effetti che una crisi occupazionale può creare ad un territorio che di tale  comparto  ne fa il suo traino. A questo punto la speranza per Fiumicino, Roma  ma anche per l’intera Regione e Provincia  passa attraverso il coinvolgimento  degli Enti Locali su un tema che deve essere affrontato a 360 gradi con soluzioni immediate e mirate ad una razionalizzazione di un settore  importantissimo e fondamentale per il  nostro paese con la prospettiva che la politica ritorni a parlare alla gente”: