Inaugurato un nuovo padiglione alla Selex di Pomezia

23 novembre 2013 | 00:50
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Inaugurato un nuovo padiglione alla Selex di Pomezia

Fucci: “Sono necessarie scelte coraggiose, anche di rottura rispetto al passato”

Il Faro on line – Inaugurato un nuovo padiglione presso l’azienda Selex di Pomezia. Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Fabio Fucci e la vice Sindaco Elisabetta Serra. “La nostra Città ha vissuto una grande espansione legata alla crescita del settore industriale che negli anni passati ed ancora oggi ha consentito a molti concittadini di vivere dignitosamente grazie all’importanza di avere un lavoro stabile e la presenza di un reddito su cui costruire la propria esistenza – ha detto il Primo Cittadino – Oggi la generale situazione di difficoltà in cui versa l’economia del nostro Paese, e di riflesso la condizione del nostro territorio, mette a repentaglio la tenuta sociale, non solo della Città ma del Paese intero. In questo contesto è il settore industriale a vivere una condizione di particolare disagio e le autorità di Governo nazionale non possono rimanere indifferenti a riguardo. Sono necessarie scelte coraggiose, anche di rottura rispetto al passato, che possano rilanciare, anche modificandone la natura, le attività che alimentano l’economia della nostra Città, del nostro Paese. E’ un coraggio che deve contagiare tutti i membri di questa grande orchestra in cui suoniamo: governanti, amministratori, imprenditori, lavoratori, parti sociali. Non deve essere facile per chi guida, dalla posizione di comando, una nave nella tempesta. Non è facile ma spetta al comandante assicurare la salvaguardia dell’equipaggio, la sua valorizzazione, motivazione, coinvolgimento. La grande responsabilità che è assegnata ai vertici aziendali sia accompagnata da una particolare attenzione verso le persone, quel potenziale umano che ha reso grande il nostro Paese e su cui ancora oggi fortunatamente possiamo contare. L’inaugurazione di questo nuovo padiglione – ha concluso Fucci – possa essere da impulso per il rilancio dell’economia cittadina. Voglio ringraziare infine i vertici aziendali per aver voluto incidere nella memoria di questo luogo la figura del concittadino Aladino Rossi, dipendente di questa azienda prematuramente scomparso, e che oggi voglio anche io, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della Città, ricordare insieme a voi”.