Regione, 60 milioni di euro per progetti di ricerca
Quattro i settori di investimento: aerospazio, beni culturali, energie rinnovabili e bioscienza
Il Faro on line – ll presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il vicepresidente Massimiliano Smeriglio hanno presentato oggi il bando per la ricerca: 60 milioni di euro che nel biennio 2013-2014 l’Amministrazione regionale mette a disposizione delle università e degli enti di ricerca. Il bando è stato illustrato il 15 ottobre scorso alle università e agli enti di ricerca ai quali, per la prima volta, è stato chiesto un contributo in forma scritta da inviare entro il 28 ottobre 2013 (data in cui si è chiusa la cosiddetta fase di ascolto). In queste settimane sono pervenuti oltre 70 contributi, oltre a decine di contatti con gruppi di ricerca e singoli ricercatori. Il punto d’arrivo di questo processo di co-progettazione è stato una consistente revisione della impostazione originaria dell’Avviso pubblico. Con 6 atenei statali, 48 enti di ricerca, 6 parchi scientiï¬ci, 3 distretti tecnologici e circa 14 mila docenti e ricercatori il Lazio ha di una realtà scientiï¬ca molto importante. Quattro i settori di investimento: aerospazio, beni culturali, energie rinnovabili e bioscienza.
Chi può partecipare ai bandi per ricevere i finanziamenti?
Università Statali ed Enti pubblici di ricerca. Potranno proporre un solo progetto, che sarà finanziato al 100%, con una soglia massima di 1,5 milioni di euro e una soglia minima di 500 mila euro. 10 milioni di euro la somma complessiva riservata a questi progetti.
Dipartimenti, Istituti o assimilabili delle Università Statali e degli enti pubblici ricerca. Potranno proporre, in forma singola o aggregata, un solo progetto, che sarà finanziato al 100%, con una soglia massima di 250 mila e una soglia minima di 100 mila euro. 6 milioni di euro la somma complessiva riservata a questi progetti.
Centri di Ricerca Privati. Potranno proporre, in forma singola o aggregata, (anche pubblico/privato) un solo progetto, che sarà finanziato al 50%, con una soglia massima di 500 mila euro e una soglia minima di 100 mila euro. 4 milioni di euro la somma complessiva riservata a questi progetti.