Il monito di Assogna (Sos Comitato cittadino): “La mancanza di una struttura per la raccolta della pioggia non consente il deflusso dell’acqua”
Il Faro on line – Con il nubifragio di questa notte si sono avuti naturalmente allagamenti, in particolare su Via di Torremuzza, Via Bernardo Quaranta e dintorni, mentre i canali di Via Antolini, Via Collettore Primario risultano strapieni e esondati sui terreni circostanti.
I canali pieni e la mancanza di una struttura per la raccolta delle acque piovane non consentono il deflusso delle acque creando il rigurgito delle stesse fogne dentro le abitazioni. Qualcuno si è chiesto se le pompe del Consorzio di Bonifica fossero o meno in funzione, ma il livello delle acque nell’idrovore era molto alto, probabilmente per la difficoltà di deflusso verso il canale dei Pescatori e lo sbocco in mare.
Tuttavia i cittadini si sono trovati l’acqua in casa, impotenti di qualsiasi intervento, perchè l’attivazione di eventuali pompe avrebbe rimandato l’acqua sulla strada, che sarebbe ritornato nelle case, a causa dei 40 centimetri di altezza accumulate sulle stesse strade.
Fino alle ore 9,00 non si era visto nessuno e i cittadini si affidavano alla speranza che la pioggia non continuasse e che, nel frattempo, qualche intervento degli organi preposti per valutare la grave situazione e scongiurare il suo aggravamento con i danni inevitabili già patiti dentro le abitazioni.
Gioacchino Assogna
Soccrso Cittadino