Calci e pugni all’ex compagna incinta. Poi la fuga

21 febbraio 2014 | 17:33
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Calci e pugni all’ex compagna incinta. Poi la fuga

Fantoni: “Il nostro territorio per l’ennesima volta è teatro di un fatto di inaudita violenza”

Il Faro on line – Ha picchiato la compagna 25enne perché rifiutava di fargli incontrare il figlio di 5 anni. L’uomo, 33 anni, è fuggito e al momento è ricercato. La donna incinta, colpita con calci e pugni all’addome, rischia ora di perdere il bambino. La donna è stata soccorsa dalla polizia, che l’ha accompagnata all’ospedale Grassi. Adesso è affidata alle operatrici del Codice rosa, il servizio di assistenza alle donne vittime di violenza. Intanto si cerca l’ex compagno: un siciliano di 25 anni, originario del sud America ma nativo di Trapani.
“Una vera e propria escalation di violenze nel nostro territorio nell’ultimo anno ai danni di donne inermi. Una barbarie a cui qualcuno deve porre un freno in modo solerte e risoluto. La violenza di genere è un’infamia che va fermata con tutti gli strumenti che legislatori e  istituzioni posseggono”. E’ quanto dichiara Serena Fantoni, vicepresidente del consiglio del X Municipio di Roma Capitale ed esponente della sezione del Pd Infernetto. “Quest’ultimo fatto di cronaca – continua la Fantoni – ci impone una seria riflessione e ci chiede uno sforzo unitario che ci consenta di trovare soluzioni. In questa società, ormai in evidente crisi economica e valoriale, la vita e la sua sacralità sono sempre più messe in secondo piano. Servono esempi e norme che cerchino di contrastare seriamente ogni genere di comportamento vessatorio o violento. Occorre cambiare la visione che si ha della figura femminile all’interno della nostra società. Un cambiamento culturale è più che mai necessario e deve passare, necessariamente, attraverso le nostre istituzioni scolastiche e sociali”.