I sindacati alla Regione Lazio: “Si sostenga Alitalia Maintenance Systems”

3 marzo 2014 | 09:30
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I sindacati alla Regione Lazio: “Si sostenga Alitalia Maintenance Systems”

Trecento famiglie (più indotto) restano ancora col fiato sospeso

Il Faro on line – Tra ansie e preoccupazioni per le prospettive future di Alitalia Maintenance Systems e dei suoi oltre 300 lavoratori, l’azienda va avanti pur essendo attualmente in concordato preventivo e si attende la primavera per la presentazione del piano industriale e finanziario che ne dovrà decidere la possibilità di rilancio o il “closed” definitivo. Se per Alitalia la soluzione sembra a portata di mano con l’ingresso degli arabi di Etihad, per Alitalia Maintenance Systems c’è ancora molto da fare. Innanzitutto evitare il rischio di chiusura, con evidente danno non solo per le oltre 300 famiglie  dei suoi dipendenti più l’indotto, ma anche per l’economia nazionale, per la sicurezza del volo, dato il delicato campo in cui opera l’azienda, la manutenzione e la revisione dei motori degli aerei.

Già Alitalia ha manifestato interesse per la sopravvivenza dell’azienda, rilevando una parte maggiore del pacchetto azionario e nominandone i vertici, ma può e deve fare di più, reinternalizzando l’attività di manutenzione e revisione nel proprio perimetro aziendale.I vertici aziendali, poi, devono aiutare il rilancio dell’azienda mediante una diversificazione delle attività, dato che sussistono le capacità per la revisione anche di turbine a gas, motori militari ed elicotteristica, un’azienda tecnologicamente avanzata come Alitalia Maintenance Systems non può sparire nel silenzio. 

Anche le Istituzioni devono fare la loro parte, in particolare la Regione, a tal proposito i sindacati sono molto delusi dal comportamento dei vertici della Regione Lazio, che non ha risposto alla loro richiesta di convocazione del 20 novembre sull’argomento né ai successivi solleciti tanto che, il 28 febbario sono usciti con un nuovo comunicato sollecitandola ad incontro non più procrastinabile.“C’è forte convizione che AMS sia un asset strategico ed importante non solo per Alitalia ma per il paese intero. Un’eccellenza, dove ci sono professionalità uniche nel loro genere, non può sparire.Sarebbe un grave errore. Quindi occorre un sostegno delle Istituzioni  tutte e in particolar modo dalla Regione Lazio” ha dichiarato Claudio Arbotto FIT CISL

“ E’ una Azienda di alto profilo tecnologico – è quanto afferma in una nota Fabio Ceccalupo UGL Trasporto Aereo –  con personale molto qualificato ma che, nella situazione attuale, va sostenuta affichè possa ritornare ad essere il fiore all’occhiello non solo per la nostra regione ma per l’intero paese che è in cerca di rivincite”.
Alessandro Ranieri