“Donne, democrazia e legalità”

10 marzo 2014 | 06:41
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“Donne, democrazia e legalità”

Un convegno organizzato da Sel nel giorno della Giornata internazionale della donna

Il Faro on line – Si è svolto a Nettuno, l’8 Marzo, presso la sala delle “Sirene caffè” , il convegno “Donne, democrazia e legalità”, l’intento degli organizzatori, era quello di  restituire il  vero significato alla giornata internazionale della donna, che sembra sempre più svuotata dei suoi valori originari per assumere quelli della facile retorica politica, od ancor peggio per essere ridotta a mera operazione commerciale. Sono intervenuti all ‘ evento, Giancarlo Torricelli – coordinatore SEL Lazio, Ludovica  Ioppolo -d egata alla lotta alla precarietà ed alla legalità SEL Roma area metropolitana, Fioralba Giordani –  segretaria CGIL camera del lavoro territoriale Roma Sud Pomezia Castelli Francesca Tammone coordinatrice del circolo SEL di Nettuno, Marina Mancinidel circolo SEL  Anzio.

“Intendiamo oggi commemorare la giornata internazionale della donna senza retorica, vogliamo ricordare che l’8 marzo sia il giorno in cui festeggiamo le conquiste sociali, , politiche ed economiche delle donne, ed anche, vogliamo che questa giornata sia un momento di riflessione sulle discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in Italia ed in molte parti del mondo.-  ha aperto il lavori con queste parole, Francesca Tammone coordinatrice del circolo SEL di Nettuno, che ha proseguito, Le donne italiane hanno fattivamente contribuito a costruire lo stato democratico nato dalla resistenza, furono in tante a dare un contributo fondamentale nel portare a termine la lotta contro il nazi fascismo ed a creare le premesse culturali per la nascita dell’Italia democratica. Oggi, però, occorre rinforzare i nostri valori repubblicani ed antifascisti, occorredifendere i diritti conquistati, combattere un depauperamento culturale che di pari passo con lacorruzione, illegalità ed il malaffare, questo ha ricacciato le donne indietro nella società e nei diritti”.

Nel suo intervento, il coordinatore SEL del Lazio,Giancarlo Torricelli, ha precisato: “E’evidente che gli uomini faticano a confrontarsi con le figure femminili e con la loro emancipazione . la politica deve fare  molto per tutelare la diversità femminile, ed è con soddisfazione che comunico che la regione Lazio ha dato un nuovo esempio di buon governo con la legge regionale appena varata per la prevenzione della violenza sulle donne. Dobbiamo puntare su questa legge per produrre consapevolezza, dobbiamo ricostruire il modello sociale democratico che è stato svuotato di contenuti. Nella legge appena approvata nel Lazio, si potenzia il sistema dei servizi a sostegno delle donne vittime di violenza, ed anche si avvia un percorso di conoscenza ed analisi del fenomeno attraverso l’istituzione di un Osservatorio regionale. E’ previsto anche – ha terminato Torricelli- un Piano triennale di interventi per promuovere campagne di sensibilizzazione, progetti all’interno delle scuole, percorsi formativi per operatori. Tutto questo grazie all’istituzione di un Fondodi un milione di euro.”.

“La legalità è diventata di questi tempi un’emergenza democratica – ha affermato Ludovica  Ioppolo -delegata alla lotta alla precarietà ed alla legalità di SEL Roma area metropolitana- che ha continuato- dobbiamo lavorare sul territorio, mettendo in atto delle proposte politiche dal basso. Dobbiamo, per esempio, risolvere la questione delle aziende confiscate che chiudono dopo il sequestro, perché quelle aziende non vanno boicottate, ma, aiutate a tornare nell’economia legale. Bisogna eliminare la retorica dei miti della mafia e dell’antimafia che sono lontani dalla realtà quotidiana dell’illegalità diffusa sui territori”.La segretaria segretaria della camera del lavoro della CGIL territoriale Roma Sud Pomezia Castelli,

Fioralba Giordani, nel suo intervento ha detto: “ oggi non è la festa della donna, perché siamo tornati ad un tempo in cui bisogna difendere questa giornata, è un emergenza di democrazia, perché si agisce continuamente per lo svuotamento delle leggi e dei servizi duramente conquistati. Le donne rappresentano più del 50% della popolazione nazionale e non sono rappresentate comedovrebbero nei vari ambiti della società. Servono gli investimenti nei servizi, serve abolire quelle leggi, come la legge Fornero, che non consentono di progettare le nostre vite”.

L’attivista del circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Anzio , Marina Mancini è intervenuta su una serie di polemiche intercorse tra SEL Anzio e l’amministrazione della città neroniana guidata da Luciano Bruschini , dicendo: “ sulle politiche di genere ad Anzio l’ipocrisia regna sovrana, da tempo, abbiamo segnalato e chiesto azioni concrete per recuperare una gravissima mancanza di strutture ed attenzione nel Comune di Anzio. Le donne vittime di violenza hanno necessità di interventi seri, adeguati e risolutivi del problema, ma l’amministrazione anziate è capace solo di fare gli slogan, i cartelloni, i convegni ad hoc nel giorno della festa, sono una folkloristica e dispendiosa trovata pubblicitaria che poco hanno a che vedere con il raggiungimento dello scopo finale”.

Al convegno è intervenuta anche Stefania Salvucci dell’’associazione Alzaia di Anzio e Nettunoche ha spiegato: “ Alzaia che ha dato vita al progetto “Luciana” centro di osservazione, indirizzo e inclusione sociale per il contrasto alla violenza sulle donne creato da volontarie che si sono formate e che hanno lavorato per la costruzione di questo progetto, che è stato finanziato interamente dai Centri di servizio del Volontariato del Lazio. Il centro “ Luciana” ha uno sportello di osservazione, sensibilizzazione, prevenzione e ascolto di donne vittime di violenza sul territorio che è attivo aNettuno”. Ha chiuso il meeting, Alba Rosa, della segreteria nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, che ha dichiarato : “ le donne hanno diritto ad essere madri ed a lavorare, ed anche ad avere in politica un ruolo all’interno delle istituzioni e dei partiti. La  legalità è un filo rosso che lega tutti i diritti, e nel nostro territorio occorre percorrere prassi di buona politica e diffondere cultura”. Il convegno “donne, democrazia e legalità ” ė stata l’unica iniziativa organizzata a Nettuno in occasione della giornata internazionale della donna.