Recupero tributo sui R.S.U. e rischio dissesto. Tulli: “Premiati i responsabili del disastro”

24 marzo 2014 | 17:29
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Recupero tributo sui R.S.U. e rischio dissesto. Tulli: “Premiati i responsabili del disastro”

Seccata la replica del vicesindaco Zucchini: “Non c’è alcun buco di Bilancio in quanto si tratta di residui attivi in riscossione da Equitalia. Evitiamo strumentalizzazioni”

Il Faro on line – Un buco di 17 milioni di euro e lo spauracchio del dissesto finanziario. Sarebbe questa l’ultima tegola che si è abbattuta sul capo dell’Amministrazione comunale guidata da Luciano Bruschini. A darne notizia, sollevando la polemica durante una conferenza stampa indetta ad hoc, è stato il Psdi locale, capitanato dall’ex sindaco, Paride Tulli. Nell’occhio del ciclone ci sarebbero 3 milioni di euro, riferiti agli anni che vanno dal 2008 al 2013, per i mancati incassi della tassa sui rifiuti urbani, mentre chi doveva essere deputato ai controlli “faceva corsi di aggiornamento in tutta Italia. Mi riferisco – ha dichiarato in apertura di conferenza stampa, il segretario del Psdi anziate – al responsabile dei tributi, Luigi D’Aprano, e insieme a lui anche l’allora Direttore generale, Franco Pusceddu e l’ex assessore Mercuri che continuavano a ripetere che andava tutto bene”.

La loro “disattenzione”, come l’ha definita Tulli, ha provocato “un profondo rosso all’interno del bilancio comunale. Non dimentichiamo che stiamo parlando di 34 miliardi di vecchie lire, un’enormità, che può essere giustificata solo dall’inefficienza dell’Ufficio Tributi. Andava messo su un sistema di recupero che avrebbe rimpinguato le casse del Comune, andava certamente rinnovato anche il potenziale umano all’interno degli Uffici, ma a questo punto ritengo che manchi la volontà politica”.

Poi, restando in tema di rifiuti solidi urbani, l’affondo del Psdi anche al sistema della raccolta differenziata. “Ci apprestiamo a fare un appalto rifiuti che vale 30 milioni di euro; ma, a tutt’oggi, ci troviamo di fronte ad un sistema gestito in maniera superficiale. Anche qui mancano i controlli degli ammanchi, così come sono mancati per gli anni che vanno dal 2008 al 2013. Restiamo convinti che un dirigente, se non esegue bene il suo lavoro, andrebbe ‘punito’ in busta paga e non premiato, come spesso accade”.Non si è fatta attendere molto la risposta, piccata, di Giorgio Zucchini, vicesindaco di Anzio, con delega alle Finanze. “Non c’è alcun buco di bilancio – ha dichiarato -, ma soltanto un buco nel cervello di chi si è prestato ad una  squallida strumentalizzazione, rispetto alla vicenda del recupero del tributo sul servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Si tratta di residui attivi, in riscossione da Equitalia, rispetto ai quali sarà predisposta una forte azione di recupero che mi sono preoccupato di sollecitare”.