Gts Nettuno, successo nel regno dell’Aterballetto

Il Faro on line – Conclusa con successo la trasferta di Reggio Emilia del Gruppo Tersicore Superiore di Nettuno, diretta dalla professoressa Patrizia Paccariè, che, con le coreografie “UP “ e “L’IGNOTO” ha onorato il palcoscenico de “La Fonderia” sede della Fondazione Nazionale della danza Aterballetto, la compagnia di danza Italiana più famosa al mondo. Si sono alternate sul palco venti balletti di altrettanti coreografi e scuole di eccellenza selezionate in tutta Italia che hanno dato vita ad un emozionante scambio artistico mettendo un grosso accento su una danza di qualità. A premiare i fratelli Paccariè il responsabile dei progetti speciali dell’ Aterballetto, il maestro Arturo Cannistrà, che ancora una volta ha sottolineato la profonda attenzione dei due coreografi Nettunesi verso la ricerca poetica di un movimento plasmato a misura di danzatore, fatto di tecnica ma soprattutto di tanta arte.

Grandi parole quelle spese per Patrizia e Mauro Paccariè, in una platea gremita di pubblico e numerosi addetti ai lavori, che, subito dopo le performance hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i coreografi in una sorta di seminario sulla coreografia. Un plauso ovviamente va rivolto ai danzatori del GTS (Gianmarco Greco, Jessica Aversa, Mariateresa Francucci, Eleonora Senzanonna, Sara Cossu, Greta Afilani) che hanno saputo raccontare con i loro corpi le idee coreografiche dei loro insegnanti.

A chiusura della manifestazione Ivan Iori, uno degli organizzatori, ha voluto dare un ulteriore premio al Gruppo invitandolo in Fonderia in occasione della messa in scena dello spettacolo , in quattro quadri, rappresentati da quattro scuole e compagnie emergenti, dedicato a Ludovico Ariosto. Ampiamente soddisfatti per quanto ottenuto, i maestri sono già all’opera per nuove avventure, il prossimo 26 aprile saranno presenti al Festival Nazionale “ Renato Fiumicelli” città di Gubbio, unico festival riservato a soli Insegnanti abilitati presso l’Accademia Nazionale di Danza.