Chiesta la convocazione di un tavolo territoriale sul lavoro. In mancanza di risposte, la parola passa alla piazza
IL Faro on line ā DalĀ Segretario Generale CdLT CGIL āRoma Nord Civitavecchiaā,Ā Cesare Caiazza, riceviamo e pubblichiamo. āA conclusione del corteo che da Piazza Calamatta ha raggiunto la Piazza Ā antistante alĀ Comune di Civitavecchia, segnato da unāimportante partecipazione di lavoratori, pensionati, cittadini, hoĀ ringraziato ā a nome della CdLT CGIL āRoma Nord Civitavecchiaā ā le promotrici della manifestazione.Ā Mi sono permesso poi, di esprimere un grande grazie, a nome dellāintero mondo del lavoro diĀ Civitavecchia, nei confronti degli operai che da 15 giorni stanno occupando il cantiere della Privilege;Ā perchĆ© questa dura forma di lotta va oltre la specifica vertenza e pone, in maniera diretta e stringente,Ā di fronte allāopinione pubblica e alle Istituzioni, lāemergenza lavoro, il dramma occupazionale che staĀ affliggendo lāarea del porto e lāintera cittĆ di Civitavecchia. Una realtĆ segnata, in questa fase, daĀ innumerevoli situazioni di crisi aziendali nelle quali sono complessivamente a rischio almeno un migliaioĀ di posti di lavoro. Un territorio dove, giĆ oggi, i tassi di disoccupazione risultano piĆ¹ alti rispetto alleĀ medie della nazione e della regione.
In questa situazione ĆØ urgente agire in fretta, ed ĆØ per questo che ho nuovamente chiesto alĀ
Commissario Straordinario lāurgente convocazione di una riunione del Tavolo territoriale per il lavoro,Ā dedicato allāemergenza occupazionale a Civitavecchia.Ā Qualora, entro i primi giorni della prossima settimana, questa riunione non verrĆ convocata, proporrĆ² alleĀ altre OO.SS. di indire subito uno āsciopero generale cittadinoā.
Per quanto attiene, nello specifico, alla vertenza Privilege ho ribadito le ragioni per le quali la CGILĀ
ritiene che tutti i cittadini di Civitavecchia, oltre i lavoratori interessati, debbano pretendere che si facciaĀ piena luce su una vicenda che presenta troppe ombre e lati oscuri.Ā Nel tavolo permanente istituito presso il Ministero delle AttivitĆ Produttive, oltre che risolvereĀ rapidamente il tema dellāerogazione della cassa integrazione per tutti i lavoratori impegnati nel cantiereĀ della Privilege, occorre monitorare una situazione per la quale ā se non interverranno nei prossimi giorniĀ gli auspicati nuovi finanziamenti di banche ā il Governo dovrĆ direttamente farsi carico dei temi connessiĀ allāutilizzo dellāarea portuale data in concessione alla Privilege, del futuro dei lavori e ā soprattutto ā delĀ futuro dei circa 200 lavoratori complessivamente impiegati.
Infine, ho ringraziato le promotrici e quanti hanno partecipato al corteo perchĆ© si ĆØ trattato diĀ una manifestazione che, in una situazione difficile e complessa, ha ridato forza e fiducia nella Ā possibilitĆ ā conclude Cauiazza āĀ di ripartire dalla rivendicazione prima e dallāaffermazione poi, di quel diritto al lavoro sancito dallaĀ Costituzione italianaā.