Lorenzo Moreschi nuovo coordinatore del Circolo Sel Litorale Romano

3 maggio 2014 | 15:00
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Lorenzo Moreschi nuovo coordinatore del Circolo Sel Litorale Romano

Gli auguri di buon lavoro da parte di Sandro  Lorenzatti, che ringrazia l’uscente Denise Lancia

Il Faro on line – Nella riunione del 30 aprile scorso l’assemblea del Circolo SEL Litorale Romano ha eletto il nuovo Coordinatore di Circolo, Lorenzo Moreschi, che subentra a Denise Lancia, a sua volta eletta nei mesi scorsi nel Coordinamento SEL Roma Area Metropolitana, con delega all’Ambiente, beni comuni e green economy. “A Lorenzo, studente in Scienze Ambientali presso l’Università La Sapienza, giovane e con una solida esperienza politica, rivolgiamo – dichiara la Coordinatrice uscente Denise Lancia – il nostro augurio di buon lavoro certi che la sua preparazione e il profondo radicamento nel nostro territorio saranno preziosi per l’attività del nostro Circolo e di tutta SEL X Municipio”.

“Nel ringraziare Denise Lancia per il lavoro fin qui svolto – dichiara Sandro Lorenzatti, Vice Presidente e Assessore alla Cultura del Municipio X, ed iscritto al Circolo SEL “Litorale Romano” –  auguro a Lorenzo buon lavoro. Sono convinto che saprà svolgere il suo nuovo ruolo con grande responsabilità ed efficacia, grazie anche alle sue particolari competenze in materia di politiche giovanili, lavoro e ambiente”

“Accetto con piacere il compito che il mio circolo mi ha assegnato, certo che l’impegno sarà collettivo e con l’obiettivo di far crescere Sinistra Ecologia Libertà e le istanze che da sempre intendiamo rappresentare. Ringrazio sentitamente il mio circolo per la fiducia accordatami e  Denise Lancia per l’ottimo lavoro svolto congratulandomi con lei ed augurandole un buon lavoro per l’incarico ricevuto dal coordinamento romano. Viviamo in un territorio ricco di contraddizioni: dalla disoccupazione giovanile che ,in un municipio che vanta il primato di essere il più giovane a Roma produce effetti disastrosi,all‘ambiente: occasione di sviluppo purtroppo spesso considerata in chiave di abusi edilizi ed invece da tutelare in un territorio racchiuso tra il mare,la riserva e il fiume Tevere;crediamo che sia infatti impossibile uno sviluppo sociale che non tenga conto di uno sviluppo ambientale,anche nel piccolo del nostro municipio. Il nostro è tuttavia uno di quei municipi dove maggiormente si è manifestata la volontà di partecipazione politica da parte dei cittadini,probabilmente concorrendo a ciò gli ultimi cinque anni di malgoverno delle destre;è da qui che intendiamo partire: vogliamo che la politica torni ad essere uno strumento nelle mani dei cittadini,indispensabile per esercitare la democrazia.”