La protesta del Comitato di Zona: āAranova, unāattesa che dura da 24 anni. E non finisce maiā
Il Faro on line ā Dal Comitato di Zona riceviamo e pubblichiamo. āPer lāesattezza si tratta di 24 anni di tentativi del Comitato di Zona Aranova di far decollare la realizzazione del Centro Civico con la Piazza Grande, i quali elementi strutturali rappresentano il ācuoreā economico e sociale di un organismo urbano che voglia svilupparsi funzionalmente, senza i difetti propri della ācittĆ dormitorioā. In particolare, si tenga presente che āuna vera piazza con attorno i servizi necessari, in posizione baricentrica rispetto allāabitatoā viene a costituire il āpolo essenziale di aggregazione socialeā nellāabitato medesimo.
Le varie soluzioni studiate sono qui di seguito sinteticamente riportate in successione cronologica.
1990Ā il Comitato di Zona Aranova collabora con i progettisti del Comune di Roma, incaricati dellāelaborazione del Piano di recupero urbanistico della cosiddetta Zona āOā perimetrata di Aranova (a sanare lāabusivismo spontaneo per una zona urbana di 3.000 abitanti); i quali ā ben consapevoli delle necessitĆ di un efficiente sviluppo edilizio ordinato ā prevedono (poco piĆ¹ a Sud di Via Austis e lungo Via Michele Rosi) la realizzazione di un ampio Centro Servizi di stile ārusticoā con portici (cfr. FIG1), costituito da tre armonici complessi edilizi: una Chiesa, seguita da un Centro Civico (con i suoi servizi amministrativi ed una vasta Piazza) e da un Mercato (con i suoi servizi annonari e commerciali)
1991Ā Si effettua la cerimonia di posa della prima pietra per la Chiesa, su un lotto di terreno di 6.000 mq, avviando cosƬ ā a spese della collettivitĆ di Aranova e mediante anche una generosa donazione privata ā la realizzazione del primo dei tre complessi edilizi anzidetti.
1992Ā Si istituisce il Comune di Fiumicino, il quale ā anche per la sua stessa āinfanziaā ā non riesce ancora a dare il suo contributo, nĆ© economico nĆ© pianificatorio per il Centro Servizi Aranova.
1995Ā Inaugurazione della Chiesa di Aranova, nella sua attuale configurazione a due livelli, con il contributo economico della CEI, di un Ordine Religioso di Suore e donazioni di singoli privati. La modernitĆ della Chiesa realizzata vincola ā cosi ā lo stile dei successivi progetti del limitrofo Centro di Aranova.
1996-1997Ā Il Comune di Fiumicino (ormai entrato a pieno servizio) predispone la prima e ā poi ā la seconda edizione del Piano Particolareggiato del nucleo nĀ°62 ā Aranova (non considerando piĆ¹ valido il Piano redatto dal Comune di Roma) con la previsione di 7.000 abitanti. Il Comitato di Zona Aranova presenta le sue osservazioni finalizzate allāaccentramento di vari servizi sanitari, amministrativi e di pubblica sicurezza, dispersiĀ Ā nelle varie zona di Aranova, invece che ravvicinati nel Centro Civico, chiedendo una variante del piano anzidetto, anche per ampliare gli spazi a disposizione dei servizi.
1999Ā La richiesta anzidetta rimane superata, poichĆ© il Comune di Fiumicino produce gli elaborati del Nuovo Piano Regolatore Generale, il quale amplia notevolmente lāambito urbano di Aranova, portandolo alla previsione di 20.000 abitanti. Il conseguente aumento generale degli spazi sembra ā a questa data ā rendere piĆ¹ facile la progettazione del Centro Civico e della Piazza Grande.
2002Ā AĀ conferma di quanto detto, sulle riviste locali viene pubblicato un progetto commissionato dal Comune per il Centro Civico di Aranova (cfr. FIG2), il quale perĆ² ā in ā particolare presenza una Piazza eccessivamente ristretta (in quanto concepita essenzialmente come un sagrato di accesso al Teatro ivi previsto) e poche decine di posti per il parcheggio delle autovetture.
2004Ā Ad evitare ulteriori equivoci il Comitato di Zona Aranova propone al Comune un elenco di minimi servizi necessari per il Centro Civico, il quale elenco viene preso a base per il successivo dimensionamento elaborato assieme al Dirigente dellāUfficio Urbanistico Comunale. Vengono cosi previsti: 2.000 MQ per la Piazza (al netto di Fontane e Giardini), da 500 a 1.000 MQ per Uffici ComunaliĀ Ā (anagrafe, catasto, distaccamento Vigili Urbani ecc) 300 MQ per servizi Sanitari 250MQ per lāUfficio Postale. 400 MQ per il Centro AnzianiĀ Ā (compresa sala ballo) da 1.000 a 2.000 MQ per cinema-teatroĀ Ā 200MQ per Commissariato PS o Stazione Carabinieri e 400 posti auto sotterranei . Devono ancora dimensionarsi gli altri servizi necessariĀ Ā (attivitĆ annonarie, per i bambini, per il verde pubblico, ecc.) Quando gli incontri tecnici vengono perentoriamente bloccati dal Comune, per altri dichiarati piĆ¹ urgenti dallā Ufficio Urbanistico.
2006Ā Le continue sollecitazioni del Comitato di Zona Aranova riescono comunque a far rimanere nel programma triennale degli investimenti la somma di 75.000 Euro per la progettazione della Piazza e del Centro Civico (che probabilmente rappresentano parte del residuo dei 200.000 Euro messi in Bilancio fin dal 2002, con la stessa finalitĆ ). PerĆ² tale voce del programma economico successivamente scompare ed inizia ā cosi ā a registrarsi una prima ipotesi di intervento privato da parte dei tecnici incaricati dai proprietari dei lotti di terreno precedentemente e seguente la Chiesa (cfr. FIG. 3, la quale ipotesi ā peraltro non esente da critiche ā non ha perĆ² alcun seguito presso lā Amministrazione Comunale.
2008Ā InĀ occasione della presentazione delle osservazioni per il Piano Particolareggiato delle cosiddette zone B4a, che ā di fatto ā porta la popolazione prevista per Aranova a 25.000 abitanti, il Comitato di Zona Aranova richiede al Comune di coinvolgere i lotti di terreno contigui al Centro Civico (sia B4a che C3) per migliorare la funzionalitĆ e fruibilitĆ del Centro medesimo, ma le controdeduzioni comunali sibillinamente definiscono āimpropriaā la richiesta.
2010Ā Il Comitato di Zona Aranova incontra un Gruppo di progettisti, incaricati da un insieme di proprietari terrieri piĆ¹ vasto di quello che nel 2006, e fornisce alcune ipotesi di miglioramento del loro progetto (cfr. FIG. 4,Ā Ā atte ad arrivare a dimensioni adeguate per la Piazza, per le cubature destinate a servizi e per la capacitĆ di parcheggio (con parte dei posti auto sotterraneiĀ e realizzabili in piĆ¹ fasi). In particolare, lāaumento delle cubature tramite il rialzo di un piano degli edifici, paesaggisticamente compatibile con lāaltezzaĀ Ā della āvelaā della Chiesa e prospetticamente reso piacevole per lāingresso pedonale principale della Piazza ottenuto mediante una scalinata che prende avvio dalla leggera curva iniziale di Via Michele Rosi (venendo dal lato Aurelia). Successivamente il mancato accordo interno tra privati coinvolti non consente ā perĆ² ā di formalizzare ufficialmente la proposta presso il Comune.
2011-2012Ā I continui solleciti del Comitato di Zona Aranova non producono altro che un ulteriore incontro con il nuovo Dirigente dellāUfficio Urbanistico Comunale, nel quale si avanzano le ipotesi di procedere tramite un āProgetto Integrato di Interventoā e/o con la āFinanza di Progettoā, nonchĆ© la risposta lapidaria che āle attuali difficoltĆ finanziare del Comune non consentono di affrontare lāargomentoā
Che le attuali difficoltĆ di un Comune in continua crescita (come quello di Fiumicino) impediscano di redigere nemmeno un valido progetto per il ācuoreā di una cittadina come Aranova ĆØ una affermazione certamente inaccettabile.