Ardea perde pezzi: chiude l’ufficio smistamento postale

Il Faro on line – E’ previsto per il prossimo 26 maggio la chiusura del centro di smistamento postale di Ardea delle Poste Italiane che ha la sua sede nel quartiere della Nuova California ad Ardea. Tutti i portalettere, 18 più gli addetti alla lavorazione interna, in base ad una decisione adottata da Poste Italiane, saranno trasferiti in vari uffici limitrofi, tra cui Anzio, Albano Laziale, Pomezia e Aprilia in provincia di Latina. Questo avverrà anche per altre realtà di Roma con la ristrutturazione di alcune zone di recapito. Una decisione che ha letteralmente preso in contropiede i lavoratori del centro di smistamento postale di Tor San Lorenzo che immediatamente si sono rivolti alle rispettive rappresentanze sindacali per sapere nei particolare e conoscere quale sarebbe stata la loro sorte.

Una decisione che graverà enormemente su un’utenza come quella di Ardea che arriva a circa 45 abitante residenti sul territorio per tutto l’arco dell’anno. Per non parlare poi dell’aumento della popolazione nel periodo estivo in occasione delle vacanze al mare di tanti turisti che occuperanno le varie abitazioni sul mare. Un disappunto dei lavoratori che si aggiunge a quello dei cittadini che recentemente anche a causa di qualche taglio di personale, adeguamento delle zone di recapito ed altre innovazioni, hanno visto calare la presenza dei postini lungo le strade di Ardea e Tor San Lorenzo,

Questa decisione della direzione delle Poste Italiane, non fa altro che aggravare un settore già di per se penalizzato dalla concorrenza delle agenzia private di recapito che, giustamente, fanno il loro lavoro, ma si sono ritagliate una fetta di mercato importante rispetto a quello che non sono riuscite a fare le Poste Italiane nel settore del recapito negli ultimi anni.Intanto alla luce di questa nuova emergenza nel settore del recapito di Ardea e Tor San Lorenzo, il prossimo 14 maggio presso la sede del Comune di Ardea, si dovrebbe svolgere una importante riunione tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti di Poste Italiane. Una riunione già programmata da tempo proprio per veirifcare le varie criticità e aumentare le altre iniziative tese a soddisfare la popolazione residente cliente di Poste Italiane.