Cini: “Normale operare scelte di fiducia. E questo Comune sta risparmiando”

Il Faro on line – Da Roberto Cini, esponente del Pd, riceviamo e pubblichiamo. “Gentile Direttore, non è mia intenzione entrare nel merito del suo “giudizio sommario”, del resto, con i tempi che corrono, è plausibile che si usino giornalisticamente argomenti di presa sulla gente in gran parte nauseata dalla Politica, per questo vorrei fare solo alcuni “appunti” ai suoi “Appunti di viaggio”. Definire “trombato” chi ha voluto cimentarsi in campagna elettorale, magari con l’intento di dare in buona fede un suo contributo alla collettività, reputo sia sbagliato, anche perché spesso le preferenze non vengono raccolte proprio da chi non è disposto a fare promesse magari prendendo in giro i Cittadini, dovrebbe saperlo anche Lei che in recente passato ha “subito” e “lamentato” con dispiacere il mancato supporto alla Sua candidatura.

Quanto ai “parenti” o “affini”, fermo restando la legittimità del provvedimento da Lei stessa ammessa, trattandosi di personale di fiducia, credo sia alquanto naturale che questi vengano individuati tra le persone più vicine possibile agli interessati. Penso, inoltre, che comunque una certa differenza con il passato sarebbe stato giusto sottolinearla e mi riferisco alle risorse rivenienti dal risparmio dei costi della Politica fatta volontariamente dal Sindaco, dagli Assessori e dal Presidente del Consiglio, che consentirà con i 155mila euro del 2013 di dare un contributo ai giovani per la nascita di nuove attività ed i circa 250mila euro per il 2014 destinati a Cittadini che hanno subito danni dell’alluvione.

Quanto alla opportunità e/o alla necessità di questa scelta credo che questo sia compito di chi al momento è a capo dell’Amministrazione che se ne assume la responsabilità e che sarà valutata dai Cittadini in base ai risultati. In ultimo, solo per chiarezza, i ragazzi di questa “nuova infornata”, come li chiama Lei, è già da un anno che stanno collaborando con gli Assessorati, in maniera informale e senza retribuzione. Sempre con simpatia.”
Roberto Cini

Caro Cini, ho voluto dare dignità di articolo e visibilità alla sua missiva senza sistemarla in fondo agli “Appunti” perchè viene da un esponente politico direttamente coinvolto in questa Amministrazione e perché gli “Appunti” – e Lei è uno che lo ha capito bene a differenza di altri che li reputano meri attacchi – servono proprio a questo: non a dichiarare verità assolute ma a proporre punti di vista sui quali dialogare e rifettere. E la ringrazio per l’educazione – ma non è una novità – che pervade il suo intervento in dissenso.
Nel merito mi preme sottolienare solo un paio di cose. La prima: defiire “giudizio sommario” un’idea diversa dalla sua è esso stesso un “giudizio sommario” dal quale ci si poteva astenere, dando con quel termine evidenti connotazioni negative a un’idea contraria alla sua. La seconda: il sottoscritto dopo la breve esperienza di candidatura regionale non ha ottenuto alcuna poltrona né incarico in nessuna amministrazione pubblica, e mi sembra una differenza sostanziale. Sui risparmi e sui costi, andando a vedere le cifre generali dello staff, si potrebbe discutere. Ma non era questo l’obiettivo dell’articolo.
Cordialità
Angelo Perfetti