“Leonardo da Vinci, rilanciare lo scalo nello scacchiere internazionale”

Il Faro on line – “Ho incontrato personalmente una delegazione della Uil Trasporti e il Segretario Regionale Massimo Bonafede. Si è discusso naturalmente di Fiumicino e si sono gettate le basi per un impegno comune: il rilancio dell’Aeroporto Leonardo Da Vinci nello scacchiere internazionale”.

“Perché è questo il nocciolo della questione. Insieme abbiamo concordato sulla necessità di andare dritti al cuore del problema. L’Italia deve far sentire il proprio peso internazionale a Bruxelles. Lì essere rappresentata da persone per bene che diano una scossa per far ripartire il lavoro e l’economia. Perché dal rilancio dell’aeroporto di Fiumicino può mettersi nuovamente in moto l’occupazione e l’economia di una intera Regione. È grazie all’unione di intenti e non dalle divisioni che si possono risolvere i problemi. Politica e parti sociali oggi hanno una responsabilità: portare a casa risultati. Abbiamo un peso che ci grava sulle spalle: dare una scossa al sistema trasporti e portare nuovo lavoro a Fiumicino e all’aeroporto. Non possiamo però fare tutto da soli, abbiamo bisogno dell’aiuto dell’Europa. Ma la Ue ci ascolterà solo se andiamo lì uniti e rappresentati da candidati forti e in gamba”.

“L’aeroporto di Fiumicino ha bisogno di una rivoluzione. Servono treni ad alta velocità che colleghino il Leonardo Da Vinci con la capitale, come avviene in qualsiasi altra capitale europea. Il futuro dell’aeroporto dipende da una riorganizzazione delle infrastrutture, dei servizi, della mobilità e delle tecnologie. Ringrazio il segretario regionale della Uil Trasporti, Massimo Bonafede, per la disponibilità che lo ha contraddistinto. Sono sicura che questi incontri e questo scambio di idee possano nel breve periodo dare i propri frutti. La volontà del Partito Democratico è rilanciare l’occupazione con fatti concreti. Mi impegno fin da subito a portare in dote al partito che rappresento le proposte e le idee della Uil Trasporti sul rilancio dell’hub di Fiumicino e insieme presentarle anche alla Comunità Europea”.