Montalto, danza e concerti per il gran finale della stagione culturale

17 maggio 2014 | 00:01
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Montalto, danza e concerti per il gran finale della stagione culturale

Bilancio tutto al positivo grazie alla collaborazione fra l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e il Comune di Montalto di Castro

Il Faro on line – Chiude con un bilancio tutto al positivo la stagione culturale 2013-14 di Montalto di Castro, che ha visto l’avvio di un progetto di Residenza permanente, realizzata grazie alla collaborazione fra l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e il Comune di Montalto di Castro. La residenza è un progetto-pilota che mette al centro delle sue attività il teatro comunale Lea Padovani. Il teatro è diventato così punto di riferimento per la comunità, una vera e propria “casa degli artisti” aperta tutto l’anno.  Con questo primo importante risultato si sono gettate le basi per una solida stabilità culturale nel viterbese, e non solo.

Le attività promosse nell’ambito della Residenza Culturale di Montalto di Castro sono state numerosissime e rivolte a un pubblico quanto mai vasto e eterogeneo. Residenza culturale ha significato tante cose, per molti: il pubblico locale ha potuto fruire una ricca stagione di prosa, musica e danza al “Lea Padovani”. Alcuni artisti hanno intrapreso validi percorsi di formazione professionale per lo spettacolo dal vivo, sono state realizzate residenze artistiche a sostegno delle produzioni di giovani compagnie, che hanno avuto la preziosa possibilità di lavorare nel contesto professionale di un teatro ampio e attrezzato. Infine sono stati realizzati laboratori di didattica della visione per le scuole, nell’ottica della formazione del pubblico più giovane.

Maggio viene a concludere questo interessante esperimento, diversi sono gli appuntamenti che ne accompagneranno la chiusura, per un mese quasi tutto dedicato alla danza contemporanea. Dal 17 al 22 maggio la residenza sarà abitata da Anna Basti, artista coreografa che conduce la propria ricerca a partire da una riflessione sulla condizione di disagio e frustrazione che questo periodo storico ci porta ad affrontare, la Basti terrà un workshop di movimento Indagine sull’immaginario, che si articolerà in modo del tutto anticonvenzionale, al di fuori delle mura del Teatro comunale. 

I prossimi appuntamenti con la danza saranno lo spettacolo “Moto Perpetuo_prima deviazione” di e con Anna Basti (22 maggio), la Ballata della compagnia Arearea (31 maggio). Per la stagione dei concerti appuntamento a sabato 24 maggio con i Carmina Burana di Carl Orffnella nella versione per soli, coro di voci bianche, coro, due pianoforti, percussioni e balletto, diretto dal maestro concertatore Giovanni Segato, con l’associazione musicale Coro AgerCosanus di Orbetello e il Coro Isola del Giglio.

Ultima tappa della Residenza, il laboratorio teatrale per professionisti, “Il mestiere della recitazione” di Massimiliano Civica (26-29 maggio), in cui l’artista condurrà i partecipanti, attraverso improvvisazioni, esercizi e giochi, a prendere coscienza del propri personale e unico strumento, se stesso e il proprio corpo,  e di come questo incarni e faccia “accadere” l’evento del teatro.

info: http://www.atcllazio.it  06/45426982