Cerroni: “Malagrotta è stata per più di 30 anni la fortuna e la salvezza di Roma”

Il Faro on line – Storia e cronaca a volo d’angelo sulla ‘monnezza’ di Roma e del Lazio. Dal 1944 al 9 gennaio 2014. E non solo…”. E’ il titolo del libro scritto da Manlio Cerroni, il ‘dominus’ del sistema dei rifiuti del Lazio secondo la Procura di Roma che lo ha rinviato a giudizio (insieme ad altre sette persone) per diversi reati tra cui associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Nel volume, che verra’ presentato domani alle ore 11 all’hotel Tiber di Fiumicino (a Cerroni, che e’ stato per tre mesi agli arresti domiciliari, non e’ concesso di entrare nella citta’ di Roma), l’avvocato racconta settanta anni di gestione dei rifiuti, un’impresa industriale e soprattutto un coinvolgimento personale tutto dedicato ad una citta’: Roma. Un excursus ricco di colpi di scena, personaggi politici, indagini e ‘colpi bassi’. Quasi un romanzo, ma non lo e’. E’ la storia di Manlio Cerroni, la sua versione, raccontata direttamente dalla sua viva voce.  “Roma ha corso il rischio di fare la fine di Napoli, uno scempio per la citta’ eterna e centro della cristianita’- scrive Cerroni- In alternativa i cittadini romani avrebbero pagato bollette dei rifiuti piu’ care, perfino di Milano. Non e’ successo, e’ ora di rendere pubblico il perche’. Malagrotta e’stata per piu’ di trent’anni la fortuna e la salvezza di Roma”.