“Pax” tra i consiglieri… occhi puntati sul Consiglio di domani

22 maggio 2014 | 20:30
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“Pax” tra i consiglieri… occhi puntati sul Consiglio di domani

Intanto la popolazione sempre più incredula si domanda se sia bastato un giorno per far tornare l’armonia in Giunta, o se sia soltanto una decisione per evitare lo scioglimento del Consiglio comunale

Il Faro on line – Sembra sia ritornata la pax tra i consiglieri componenti la maggioranza e il sindaco… un disaccordo che ha visto il precedente Consiglio comunale andare a vuoto per divergenze interne di una maggioranza sempre più frammentata con una assenza d’eccellenza quale quella del capogruppo di Forza Italia Fabrizio Acquarelli del consigliere Francesco Paolo Corso.  Domani 23 maggio saranno  presenti tutti i consiglieri di maggioranza per poter aprire d’urgenza i lavori del consiglio comunali per approvare le aliquote Tasi entro la scadenza prevista. L’urgenza si rende necessaria come ha spiegato precedentemente il consigliere Franco Marcucci, in quanto “le casse comunali sono vuote” e l’approvazione delle aliquote fa si che con i pagamenti dei contribuenti, che dovranno terminare entro il 16 giugno, aiuteranno la macchina amministrativa di ripartire.

La popolazione incredula si chiede se sia bastato un giorno per far ritornare l’armonia in giunta, o se sia soltanto una convivenza per evitare lo scioglimento del consiglio anticipato con una raccolta di firme… Intanto alcuni consiglieri di minoranza hanno dei dubbi sulla legittimità della convocazione, per altri invece è sorto il dubbio che il motivo d’urgenza in seconda convocazione permetterebbe all’assise di approvare il provvedimento anche con un numero inferiore alla maggioranza legale. Insomma una sorta di assemblea condominiale, soltanto che ad amministrare non è un piccolo condominio ma una paese di oltre cinquantamila abitanti, dove le strade sono dissestate e sembrano assomigliare a un paesaggio lunare, gli edifici pubblici fanno acqua da tutte le parti, l’illuminazione pubblica è fatiscente e poco funzionante… quindi la necessità di approvare subito le aliquote Tasi per far pagare da subito la tassa. Ma altrettanti sono i cittadini che vorrebbero fosse rinviata al 16 dicembre.

Luigi Centore