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Ottimi risultati anche a Fiumicino, Civitavecchia, Ladispoli e Ardea
Il Faro on line – le elezioni hanno gettato acqua su una settimana infuocata sul versante politico. La vicenda ormai passata alle cronache come “il caso delle merendine” ha suscitato polemiche a livello nazionale, che però non hanno intaccato l’appeal elettorale del Movimento 5 Stelle. Né evidentemente hanno influito più di tanto le contraddizioni e i passi falsi del primo anno di esperienza grillina. A Pomezia così vince di nuovo il M5s, portando a casa il 35% di consensi. Un risultato ottimo considerando la bassa affluenza alle urne che ha caratterizzato questa domenica elettorale. I grillini si confermano quindi primo partito a Pomezia seguiti dal partito democratico al 31%; e il sindaco Fucci può tirare un sospiro di sollievo.
In una Regione dove il Pd vince ovunque M5S e’ primo partito in cinque centri del Lazio: Fiumicino, dove i pentastellati hanno raggiunto il 34,88% contro il 34,34% dei dem, Civitavecchia (33,80% contro il 29,54%), Ladispoli (31,36% contro il 30,67%), Ardea (32,96% contro 28,92%) e Pomezia.
Ad Ardea, l’ardeatino Fabio Massimo Castaldo ha ottenuto l’elezione.
Tuttavia è impossibile non evidenziare una certa dissonanza tra le vittorie dei 5 stelle in questi due comuni rispetto al risultato, decisamente meno roboante, ottenuto a livello nazionale, nel quale il movimento Cinque stelle ha ottenuto il 21% circa di voti. Fatto sta che in uno dei due soli comuni amministrati in Italia dal m5s – Pomezia appunto – le elezioni europee hanno confermato la decisione presa un anno fa. Un’ importante segnale politico a livello comunale per i grillini e per il sindaco Fucci. Incassata la vittoria, però, sarà bene che il primo cittadino ora si concentri sulla catastrofica situazione in cui versano ad esempio le strade pometine, dissestate e piene di buche prima delle forti piogge di questo inverno e ora quasi impraticabili. Questa conferma elettorale potrà servire da sprone per un lavoro più sistematico e coerente con le promesse fatte. Sarà il tempo a dare le sue risposte.
Samantha Morano