Violenza sulle donne, da Ostia una risposta partecipata

31 maggio 2014 | 23:41
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Violenza sulle donne, da Ostia una risposta partecipata

Manifestazione organizzata dalle donne del X municipio con lā€™associazione Punto D

Il Faro on line ā€“ Ā ā€œIl corteo per ā€˜Mai PiĆ¹!ā€™ Un annoĀ dopo, nel quale ho marciato oggi insieme a tante giovani donne, uominie ragazze e ragazzi, ad Ostia, rappresenta un modo forte ed efficaceĀ per dire basta alla violenza degli uomini contro le donne. UnaĀ manifestazione quella organizzata dalle donne del X municipio conĀ lā€™associazione Punto D fondamentale per ribadire la necessitĆ  diĀ lavorare sul territori a costruire una cittadinanza di genere, cheĀ rafforzi e contribuisca ad una differente relazione tra uomini eĀ donneā€. Lo dichiara in una nota Marta Bonafoni, vice capogruppo di Peril Lazio al Consiglio regionale.

ā€œUna mobilitazione ā€“ continua Bonafoni ā€“ che nasce dalla necessitĆ delle donne di quel quadrante di cittĆ , di ricordare e dare continuitĆ alle rivendicazioni espresse un anno fa in occasione della primaĀ mobilitazione, una risposta spontanea a due femminicidi accaduti inĀ quel territorio a pochi giorni di distanza.Oggi in coma irreversibileĀ in un letto dā€™ospedale per le botte ricevute dal compagno cā€™ĆØ unā€™altragiovane donna, a conferma di quanto sia urgente e improcrastinabileĀ intraprendere unā€™azione capillare di sensibilizzazione e diĀ prevenzione della violenza contro le donneā€.

ā€œLa legge per la prevenzione e il contrasto della violenza diĀ genere, di cui sono stata tra i promotori, approvata lo scorso marzoĀ in Consiglio Regionale -spiega Bonafoni- ha segnato un passaggioĀ importante per fronteggiare la violenza contro le donne mettendo inĀ campo tutti gli strumenti possibili, a partire da quello educativo eĀ di sensibilizzazione. Ma la cronaca di ogni giorno sottolinea cheĀ lā€™esigenza di interventi strutturali in tema di rapporti uomo-donna eĀ violenza di genere eā€™ sempre piĆ¹ pressante. Il corteo di oggi che eā€™Ā stato anche il riprendersi le strade pure con la musica e il teatro eā€™uno dei tanti modi per ricordarloā€.