Etihad, avanti con Alitalia; Lupi, da Abu Dhabi 600 milioni

2 giugno 2014 | 13:10
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Etihad, avanti con Alitalia; Lupi, da Abu Dhabi 600 milioni

Ora trattativa finale su condizioni; Colaninno, è partner ideale

Il Faro on line – “Siamo lieti di poter andare avanticon questa operazione e confidiamo di raggiungere la positivaconclusione della transazione proposta ad Alitalia”: le paroledel numero uno di Etihad, James Hogan, segnano la svoltapositiva che era attesa nella trattativa con Alitalia. Lacompagnia di Abu Dhabi ha cosi’ dato il via libera alla strutturadell’operazione, ed il si’ a passare al rush finale dellatrattativa per l’ultima messa a punto dell’operazione. Unpassaggio in cui, con la lettera di risposta attesa da quando il15 maggio Alitalia aveva mandato ad Abu Dhabi l’ultima proposta,la compagnia emiratina fissa “le condizioni e i criteri” perl’investimento, quindi segna la strada per le limature e gliultimi nodi da sciogliere. Dagli Emirati c’e’ la disponibilita’ adun investimento intorno ai 600 milioni di euro, preannuncia ilministro dei Trasporti Maurizio Lupi, che sottolineal’importanza del passaggio (“un giorno importante, direidecisivo”), esclude che il progetto possa portare ad una badcompany e avverte: “Adesso ognuno si faccia carico delle sueresponsabilita’”.   

In gioco, tra i principali nodi da sciogliere, le bancheazioniste-creditrici di Alitalia (“per l’accordo sul debito cheAbu Dhabi chiede di cancellare: una trattativa che potrebbeportare in parte ad una conversione in quote azionarie), ed isindacati e lo stesso governo (per la partita su 2.600-3milaesuberi e gli ammortizzatori sociali).   L’attesa e’ per i contenuti della lettera di Etihad, base perla trattativa finale per l’ingresso in Alitalia con una quotaintorno al 49% (un passo sotto lo stop Ue agli operatoristranieri): ci vorra’ circa un mese per la messa a puntodefinitiva, prevedono gli addetti ai lavori. La partita non sichiude qui, dunque; Ma il clima e’ di soddisfazione.   Il Governo italiano, sottolineano le due compagnie con uncomunicato congiunto, “riconosce l’importanza strategica diquesta operazione e guarda favorevolmente alla collaborazionefra Etihad Airways e Alitalia”.    Dai vertici di Alitalia i commenti sono piu’ che positivi.

“E’ un’eccellente prospettiva per Alitalia”, dice l’ad GabrieleDel Torchio: “Questo investimento assicurera’ una stabilita’finanziaria ed e’ la conferma del ruolo chiave di Alitalia qualeasset infrastrutturale strategico per lo sviluppo del settoredei viaggi e del turismo nel nostro Paese”. Ed il presidenteRoberto Colaninno aggiunge: “Siamo lieti che l’operazioneprosegua con Etihad Airways che rappresenta per Alitalia unpartner strategico ideale per rafforzare le prospettive dicrescita a lungo termine della compagnia”.   Per James Hogan, numero uno di Etihad, “una partecipazioneazionaria in Alitalia sara’ utile non solo alle due compagnie, macio’ che piu’ conta e’ che questa partecipazione dara’ piu’ scelta emaggiori opportunita’ di viaggio a chi si muove per affari o perturismo da e per l’Italia”.   

Dai sindacati l’attesa per i “contenuti veri” dell’operazionee del piano industriale, dopo “la telenovela” di attese eindiscrezioni. L’allarme e’ ovviamente sul fronte esuberi. Illeader della Uil, Luigi Angeletti, chiede la garanzia di”soluzioni adeguate” sul fronte lavoro, promuovendo nelcomplesso una operazione “positiva per l’azienda e per ilPaese”. Esuberi? “Non ci piace per nulla”, dice dalla Fit-Cislil segretario generale Giovanni Luciano: “Se c’e’ una cosa chenon torna e’ che uno scenario di sviluppo e di grandeinvestimento non dovrebbe portare esuberi”. E il leaderdell’Ugl, Giovanni Centrella, garantisce “concretezza e senso diresponsabilita’” del sindacato “al fine di salvaguardare ilavoratori”. (fonte Ansa)