Edilizia, il Comune dichiara guerra al radon

Il Faro on line – “Il comune di Pomezia vuole farsi promotore di una campagna di sensibilizzazione ed informazione sui rischi che potrebbe causare all’uomo, l’esposizione al radon e ai gas endogeni naturali”. La crociata dell’assessore Veronica Filippone è iniziata. Dopo che nell’ ultima delibera del consiglio comunale é stata introdotta un’integrazione al regolamento edilizio in materia di “Prevenzione e salvaguardia dal rischio radon e gas endogeni naturali in sede di costruzione, progettazione e manutenzione edilizia”, si va avanti a passo spedito. Ma cos’é di preciso il radon? Si tratta di un gas radioattivo che si forma dal decadimento del radio e si stima che si sia la seconda causa nel mondo, dopo il fumo, di insorgenza del tumore ai polmoni. Un elemento chimico estremamente nocivo per l’essere umano.

Il contenuto della normativa introdotta nell’ultimo consiglio comunale a Pomezia, prevede innanzitutto che affinché possano essere effettuate nuove costruzioni nel territorio, così come per le opere di manutenzione ordinaria e ristrutturazione sará necessario improntare ed assicurare delle misure di progettazione tali da eliminare l’esposizione dei cittadini al radon e ad altri gas endogeni come anidride carbonica, idrogeno solforato e metano. Il riferimento principale é il “Protocollo di misura per la prevenzione e l’esposizione a gas endogeni di origine naturale” che fornisce gli strumenti per la misura della quantità di tali gas nel sottosuolo. Questo protocollo impone che gli strumenti per queste misurazioni vengono calibrate con scadenza biennale e che i dati risultanti dalle ricerche vengano mappati con metodi geostatistici, cioè una branca della statistica che si occupa di analizzare dati geografici.

Con questo provvedimento l’amministrazione di Pomezia intende  agire nella direzione della prevenzione e riduzione dei rischi per i suoi abitanti. Le norme integrative al regolamento edilizio verranno rese pubbliche dall’ufficio competente. “Un atto importante che manifesta l’attenzione nei confronti della salute pubblica e del territorio” secondo il sindaco Fabio Fucci. Si attende ora la pubblicazione di un avviso per la costituzione di un elenco comunale degli organi ritenuti idonei alle misurazioni. Una decisione che pone l’attenzione su una questione spesso trascurata, cioè il benessere pubblico e del territorio, spesso messi a rischio dall’incuria di chi governa.
Samantha Morano