“Noi… Cittadini del futuro”

4 giugno 2014 | 00:57
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“Noi… Cittadini del futuro”

Si è tenuto venerdì 30 maggio nell’aula consiliare del Comune di Ardea, il convegno conclusivo del progetto portato avanti dall’I.C. Ardea 1

Il Faro on line – Una sala consiliare gremita di studenti e genitori ha partecipato al convegno di chiusura del progetto sulla legalità svoltosi nella mattinata di venerdì 30 maggio.

“Noi… Cittadini del futuro” è la terza edizione di un progetto, in passato denominato “Legalità sui banchi di scuola”, rivolto alle classi della scuola media “Virgilio” di Ardea e curato dalla docente Roberta Galmacci Ciferri in collaborazione con i colleghi Donatella Biagioli e Diego Valente.

A spiegare la valenza di simili progetti educativi è stato il dirigente scolastico Carlo Eufemi, che in apertura del convegno ha voluto sottolineare il rinnovato impegno nel discorso sulla legalità e l’importanza di trasmetterlo alle giovani generazioni.

A seguire i saluti delle autorità locali intervenute, il presidente del Consiglio Comunale di Ardea Massimiliano Giordani e il Consigliere di Maggioranza Riccardo Iotti.

Poi la parola è passata alla Prof.ssa Galmacci, la quale ha presentato il progetto attraverso un video di apertura che ha raccolto immagini e rassegna stampa di tutti gli incontri svolti durante l’anno.

A seguire hanno preso la parola i rappresentanti delle forze dell’Ordine intervenuti. Il Dott. Appuntato Scelto Alessandro Bonetti della Guardia di Finanza, che ha ringraziato gli organizzatori per l’invito a partecipare e sottolineato come solo “la consapevolezza crea conoscenza nel rapporto con la legalità”.

“La legalità è un bene comune meritevole di tutela – ha continuato Bonetti – bisogna conoscere e rispettare le regole per essere vincenti, un popolo che ignora ha già perso in partenza”.

A seguire la parola è passata all’agente Giovanni Capuano del corpo della Polizia locale di Nettuno: “Il mio più grande grazie è rivolto a voi, ai ragazzi che hanno partecipato con curiosità e attenzione perché hanno capito che lo spirito giusto è quello di vivere nel rispetto delle regole perché ne capiamo l’importanza e non per paura delle conseguenze”.

Ultimo saluto è stato quello di Olindo Molinari, caporeparto dei Vigili del Fuoco di Pomezia: “Ringrazio la scuola per questa importante iniziativa alla quale sono onorato di aver preso parte”.

Significativi i lavori dei ragazzi: dal tema sulla legalità letto da Rebecca, un alunna dell’Istituto, all’insieme di cartelloni e disegni che hanno fatto da sfondo al convegno di chiusura.

Accanto a questi un altro tipo di lavoro, sentito e partecipato, è stato quello svolto dalle classi 2° e 3° della sezione B che, coordinate dalla docente Galmacci, si sono esibite nell’esecuzione corale di tre canzoni a conclusione della ricca mattinata.

“Don Raffaè” di Fabrizio De Andrè, “A bocca chiusa” di Daniele Silvestri e “Noi ragazzi di oggi, noi” di Luis Miguel hanno rappresentato non solo un momento musicale piacevole e commovente, ma anche un lavoro sui testi strettamente collegato al tema della legalità e alle giovani generazioni.