Presunti abusi edilizi, ora Fanco mette nel mirino le suore

8 giugno 2014 | 03:16
Share0
Presunti abusi edilizi, ora Fanco mette nel mirino le suore

Richiesti ufficialmente gli atti al Comune per verificare eventuali anomalie nella sanatoria concessa

Il Faro on line ā€“ Ennesima richiesta del consigliere eletto nelle file della maggioranza Luca FancoĀ 
di accesso agli atti relativi alla pratica di cui al Permesso di costruire n.06E14, p.e.Ā N. 71/201, del 18/03/14 rilasciato alle Suore della congregazione di GesĆ¹ buonĀ Pastore.Ā La richiesta per Fanco ĆØ indispensabile per completare con atti la denunciaĀ alle AutoritĆ  di polizia giudiziaria e allā€™AutoritĆ  Giudiziaria e contabile, con richiestaĀ di verifiche, controlli ed eventuale punizione dei colpevoli sul rilascio del titoloĀ urbanistico se ritenuto illegittimo, in spregio alle Leggi vigenti, in quanto secondo unĀ suo primo esame dei documenti in suo possesso, si evidenzierebbero ā€“ a detta del consigliere -chiari elementiĀ di illegittimitĆ  tali da configurare lā€™abuso di ufficio al fine di concedere la sanatoriaĀ giurisprudenziale, vietata per Legge, e di far ottenere alla congregazione in oggetto ilĀ dissequestro, la regolarizzazione di lavori abusivi, con conseguente ripresa dei lavoriĀ e lā€™ampliamento dellā€™immobile esistente in modo da produrre lā€™arricchimento illegaleĀ di chi gestisce lā€™attivitĆ .

Per ora siamo solo nellā€™ambito delle ipotesi, ma il dubbio di Fanco ĆØ che la certificazione di compatibilitĆ  paesaggistica secondoĀ la legge menzionata non riguarda aumenti di superficie e/o cubatura, e che leĀ sollecitazioni delle varie istituzioni religiose non giustificano alcuna eventualeĀ violazione della vigente normativa e non possono influenzare la corretta applicazioneĀ della Legge. La richiesta dei grafici sostiene Fanco, consentono lā€™accertamento dellaĀ corretta applicazione delle norme e dei regolamenti anche in materia di destinazioneĀ dā€™uso degli ambienti sopra terra e sotto terra.

Per chiarimenti, il consigliere Ā chiedeĀ tutti gli atti a giustificazione della rinuncia alla variante urbanistica che sembranoĀ nella sede della richiesta di sanatoria, giurisprudenziale vietata per legge e comunqueĀ relativa al Regolamento Edilizio e non alle N.T.A. del PRG vigente, solo enunciatiĀ e denominati come ā€œsuccessivi approfondimenti legaliā€. Ā 
Luigi Centore