Pomezia, “Il circo nero” accende le polemiche

Il Faro on line – “La Lega navale italiana Sezione di Pomezia esprime il proprio dissenso per la delibera con la quale l’amministrazione comunale ha deciso di collaborare all’organizzazione di un evento denominato Circo nero beach party”. Mauro Zecca, presidente della Sezione pometina della Lega Navale, ci va giù duro. L’evento, ormai centro di continui dibattiti che hanno portato anche alle dimissioni della consigliera grillina Nadia Cecchi, dovrebbe svolgersi tra il 26 ed il 27 luglio benché, come giá riportato, il luogo della manifestazione non é stato ancora individuato con certezza. Un impianto acustico da 80.000 watt, che rischia di avere un impatto dannoso per gli abitanti della zona. Peraltro le forze dell’ordine si troverebbero a dover sorvegliare l’evento con un organico sicuramente ridotto rispetto al necessario. “I benefici economici delle serate che saranno pressocché nulli dichiara Zecca – in quanto lo sfruttamento economico sarà a esclusivo beneficio della societá organizzatrice”.

Barricate, dunque, contro l’inquinamento acustico. Ma il principale timore rispetto allo svolgimento dell’evento è quello dEi danni ambientali. Le cronache infatti riportano come in passato l’evento abbia prodotto danni nelle localitá che lo hanno ospitato, soprattutto in termini di servizi igienici e in relazione allo stato in cui versavano le spiagge al termine della kermesse a causa dell’orda di partecipanti al party. Si attendono infatti circa 30.000 persone alla festa notturna, e si tratta di una stima a ribasso. Gli organizzatori  precisano tuttavia che sarà loro compito “bonificare  da immondizia, cartacce e mattoni, la spiaggia interessata”.
Samatha Morano