Città di Fiumicino, una festa “stellare” guardando al futuro

Il Faro on line – Confusione,orgoglio e allegria forse sono le tre parole più significative per descrivere la festa per la chiusura della scuola calcio Città di Fiumicino e la premiazione della prima squadra che si è tenuta il 18 Giugno 2014 a Fiumicino presso la struttura “Sotto le Stelle. La vivacità dei bambini e la soddisfazione di genitori e mister hanno colorato la serata di mille emozioni, una serata che è trascorsa sotto un cielo stellato tra un buon bicchiere di vino e un boccone, tra sorrisi e risate, tra balli e giochi. Durante l’evento è stata premiata la prima squadra che si è classificata seconda ai play-off per la promozione qualificandosi in Eccelenza, tornando di nuovo nella massima categoria regionale. All ‘evento per festeggiare e chiudere in bellezza l’anno calcistico sono stati invitati anche i più piccoli, premiati anche loro dai più grandi con tantissime medaglie per ringraziarli e gratificarli dell’anno trascorso.Si chiude un capitolo,se ne apre un altro in casa città di Fiumicino.

La squadra guarda già al futuro, durante la presentazione infatti dopo aver toccato tutti i punti fondamentali dei mesi trascorsi si è parlato di quello che accadrà: una collaborazione con lo Sporting Center e con il Focene sia per la scuola calcio che per l’agonistica e nuovi allenatori per quasi tutte le categorie della scuola, tra questi spicca il nome di Marco Mei il nuovo allenatore degli allievi elite.

“Una storica promozione nel massimo campionato regionale inorgoglisce la città di Fiumicino, sia la parte calcistica che l’intera città stessa. Un sogno diventato realtà grazie ad un’annata fantastica che ha fatto decollare la squadra di Fiumicino dopo che mister Scudieri se ne è preso cura con tanta pazienza. Verrà riconfermatissimo” A parlare è Massimo Chierchia presidente della squadra di Fiumicino che ha già in cantiere progetti importanti.”Più che una società,questa è una grande famiglia” conclude il presidente. Lo sport infatti,da sempre, si sa, unisce le persone ed emoziona,lo sport sano,quelllo delle sane competizioni,quello delle vittorie e delle sconfitte, delle gioie e dei dolori.
Oriana Orlandi