Tutela dei bambini, protocollo d’Intesa tra Anci e Unicef Italia

23 giugno 2014 | 08:06
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Tutela dei bambini, protocollo d’Intesa tra Anci e Unicef Italia

Tarantino: “L’obiettivo è sviluppare tutte le possibili sinergie per la piena attuazione della Convenzione sui diritti dell’ Infanzia”

Il Faro on line – A  Roma, presso la sede nazionale dell’ANCI, alla presenza del Presidente dell’ANCI Piero Fassino e del Presidente dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera, è stato firmato un Protocollo d’intesa con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione già attiva da tempo sui temi inerenti l’infanzia e l’adolescenza, al fine di sviluppare tutte le possibili sinergie per la piena attuazione della Convenzione sui diritti dell’ Infanzia e dei suoi Protocolli opzionali e riconoscendo massima priorità alle politiche a sostegno dello sviluppo e della protezione dell’infanzia e dell’adolescenza, a partire dal livello comunale.

“Siamo, come ANCI, da sempre sensibili ai temi legati alla tutela dei minori, sia italiani che stranieri. Questo nuovo protocollo testimonia il nostro impegno passato e futuro, a fianco di UNICEF, per dare concretezza ai principi sanciti nella Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, partendo dal basso e quindi dalle realtà locali. Come rappresentanti dei Comuni siamo consapevoli del ruolo centrale che svolgono le amministrazioni locali nel rapporto con la cittadinanza e, in questo caso, con i minori. Auspichiamo quindi che il rinnovato accordo possa avviare una proficua collaborazione con UNICEF  per rendere le nostre realtà locali sempre più vicine all’infanzia e all’adolescenza, favorendo la consapevolezza a livello centrale che investire nelle nuove generazioni  è non solo eticamente giusto, ma anche vantaggioso per la prevenzione di interventi futuri” ha dichiarato il Presidente dell’ANCI Piero Fassino.

“Investire sullo sviluppo e la protezione dell’infanzia – ancora di più in un momento di crisi economica- non è solo eticamente giusto, ma anche economicamente vantaggioso, mentre non proteggere i bambini e gli adolescenti oggi, influenzerà le loro condizioni domani, con conseguenze negative sulla qualità della loro vita e sulle loro capacità di recupero da adulti”, ha detto il Presidente dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera.

In particolare, in attuazione del Protocollo, l’ANCI e l’UNICEF si impegnano a:
– promuovere e garantire l’espressione della cittadinanza attiva dei bambini e degli adolescenti nella vita delle comunità locali, mettendo al centro dell’attenzione e delle scelte delle amministrazioni comunali i diritti dei minori e valorizzando il loro diritto all’essere ascoltati e alla partecipazione diretta, in modo che il loro punto di vista sia tenuto in debita considerazione rispetto a tutti gli ambiti dello sviluppo locale;- promuovere la diffusione di buone pratiche già adottate in numerose realtà locali del nostro Paese nell’ambito del programma UNICEF “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”;
– promuovere tra i Comuni, alla base della Campagna UNICEF “IO COME TU”, l’affermazione dei principi dell’uguaglianza dei diritti e dell’eliminazione di ogni forma di discriminazione verso tutti i bambini e gli adolescenti, con un’attenzione particolare alle categorie di minorenni maggiormente a rischio di esclusione sociale (come quelli di origine straniera o appartenenti a minoranze); verrà favorita una riflessione sulla necessità di riforma dell’attuale normativa che regolamenta l’acquisizione della cittadinanza italiana per i minorenni di origine straniera nati e/o cresciuti in Italia favorendo, in questo contesto, il conferimento simbolico della cittadinanza onoraria a questi ragazzi, quale gesto di inclusione finalizzato alla loro piena integrazione giuridica e sociale;-intraprendere iniziative congiunte di monitoraggio, con il supporto della Fondazione Cittalia-ANCI Ricerche, volte a valorizzare l’impegno dei Comuni italiani nei confronti dei minorenni presenti sul territorio comunale e a considerare l’impatto delle politiche nazionali e locali sull’infanzia e l’adolescenza.