Soccorsi in mare, salvate otto persone

19 luglio 2014 | 18:33
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Soccorsi in mare, salvate otto persone

Capitaneria in azione anche via terra: serie di controlli presso le strutture balneari

Il Faro on line – Fine settimana all’insegna di controlli e salvataggi. Quello appena trascorso è stato un week-end piuttosto impegnativo per la Guardia Costiera di Anzio che in due giorni ha dovuto 
eseguire una serie di verifiche e interventi tesi a salvaguardare l’incolumità di chi va per mare.  Due in particolare gli interventi di salvataggio ed assistenza portati a termine con successo. Il primo a favore di un natante di circa 6 metri con quattro persone a bordo – due adulti e due minori – che lo scorso venerdì a seguito di un avaria aveva allertato la Guardia Costiera in quanto impossibilitato a proseguire la navigazione. Il battello costiero GC B89 mollava quindi gli ormeggi raggiungendo in poco tempo l’unità alla quale prestava assistenza fino al rientro in porto ad Anzio.

Il secondo intervento è stato invece effettuato nella mattinata di sabato quando alla radio 
veniva raccolto un “may – day” molto concitato lanciato da parte di una donna di nazionalità 
francese che si trovava a bordo di una unità a motore con altre 4 persone. Anche in questo 
caso il battello costiero GC B89, già in mare per l’espletamento dei controlli rinforzati proprio 
nell’ambito dell’attività “mare sicuro”, dirigeva a tutta velocità verso il punto segnalato, seguito 
dalla motovedetta Sar cp 859.

La paura infatti era che l’unità potesse affondare, in quanto era stata segnalata la presenza di acqua a bordo provenire dal circuito di raffreddamento del motore in avaria. Fortunatamente però, mentre la sala operativa manteneva costanti contatti radio con l’unità, rassicurando gli occupanti, tale problematica veniva risolta e quindi l’unità una volta raggiunta veniva scortata in porto fino al porto turistico di Marina di Nettuno ed ormeggiata in sicurezza. Quindi solo un brutto spavento per i 5 cittadini di nazionalità francese, che potranno riprendere la navigazione non appena risolto il problema ad uno dei due motori.

Per quanto riguarda i controlli svolti via terra e via mare nell’ambito dell’operazione “mare 
sicuro” il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio ha effettuato mirati controlli 
presso le strutture balneari per verificare il rispetto della vigente ordinanza di sicurezza balneare. 
Nell’ambito di tali controlli due diportisti sono stati sanzionati per aver lasciato ormeggiati 
all’interno della fascia di balneazione le loro unità, comportamento questo che è stato sanzionato 
in via amministrativa, al quale si è aggiunta poi la contestazione effettuata a carico altri due 
diportisti risultati sprovvisti di parte della documentazione di bordo.

Ai diportisti più virtuosi invece la motovedetta CP 2099, ha rilasciato due “bollini blu”, ossia 
il riconoscimento che anche quest’anno verrà rilasciato al termine dei controlli di routine per 
attestare la regolarità dell’unità da diporto controllata.

Gli eventi verificatisi in questo week-end offrono lo spunto per ricordare a tutti coloro in 
quali vanno per mare l’importanza delle verifiche preventive, ossia quelle che devono effettuarsi 
prima di salpare. In particolare, ricordarsi sempre di controllare le previsione meteorologiche 
e del mare oltre alla presenza a bordo delle prescritte dotazioni di emergenza, del carburante 
necessario per coprire l’intera navigazione e la funzionalità degli impianti di bordo; tutte 
operazioni che comportano un piccolo sforzo ma che all’occorrenza si rivelano di fondamentale 
utilità.