Nel mirino del fisco finisce pure il Vicesindaco

23 luglio 2014 | 15:15
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Nel mirino del fisco finisce pure il Vicesindaco

Lā€™Agenzia delle entrate contro la Anselmi. La contestazione: oltre 350 mila euro complessivi dal 2010

Il Faro on line ā€“ ā€œViolazioni formaliā€ e ā€œviolazioni sostanzialiā€, declinate in diversi modi: ā€œcompensi riscossi e non dichiaratiā€, ā€œomessa o infedele dichiarazioneā€. Totale: oltre 350 mila euro totali di evasione fiscale a partire dal 2010. Eā€™ quanto arrivato sui tavoli dellā€™Agenzia delle Entrate dopo le indagini delle forze dellā€™ordine. E per paradosso, proprio nel momento in cui il Comune di Fiumicino sta facendo lo sforzo maggiore per stanare gli evasori, il suo vicesindaco finisce nel mirino del fisco.

Al protocollo 74111 delle AttivitĆ  di verifica sugli studi legali, infatti, viene fuori il nome di Annamaria Anselmi, attuale esponente di spicco dellā€™amministrazione Montino. La notizia ā€“ pur di interesse pubblico ā€“ sarebbe una delle tante di piccole o grandi irregolaritĆ  tra i cittadini e il fisco, se non fosse per il ruolo che la Anselmi ricopre. E il dato politico, in questi casi, diventa persino prioritario rispetto a quello meramente amministrativo.

Va ricordato infatti come proprio in questo periodo la Giunta abbia firmato un accordo di collaborazione con lā€™Agenzia delle entrate per il recupero dellā€™evasione. Non solo, ma si ĆØ deciso addirittura di esternalizzare il servizio, prevedendo dunque un costo per il Comune, per affidare questo screening approfondito a professionisti del settore, con lā€™obiettivo dichiarato di cambiare passo e far venir fuori tutto il sommerso che attualmente esiste sul territorio comunale. Tra le firme di quellā€™accordo cā€™ĆØ anche quella della vicesindaco, che nello steso periodo era invece ā€œattenzionataā€ dallo stesso organo di controllo che il Comune ha chiamato per recuperare quanto non riscosso dai cittadini.

Insomma, una sorta di cortocircuito che, al di lĆ  della cifra contestata (da verificare insieme allā€™organismo contabile dello Stato) e delle eventuali responsabilitĆ  personali, lascia perplessi. Un poā€™ come imporre il rispetto dei limiti di velocitĆ , posizionare gli autovelox per colpire i cittadini che sgarrano, e poi andare a 200 chilometri orari con la macchina del Comune.
Angelo Perfetti

La replica

Egregio Direttore,
la sottoscritta, avv. Anna Maria Anselmi, come tutti i cittadini della Repubblica Italiana, ĆØ soggetta a controlli amministrativi e fiscali, ai quali non si ĆØ mai sottratta.Vero ĆØ che a tuttā€™oggi nessuna contestazione ufficiale ĆØ giunta alla scrivente da parte dellā€™Agenzia delle Entrate.
Mi stupisce come faccia la Sua testata a riferire cifre e fatti di cui la mia persona non ĆØ a conoscenza. Mi riservo ogni azione, civile e penale, contro tutti coloro che verranno riconosciuti responsabili per i reati di diffamazione e calunnia perpetrati ai miei danni.

Distinti saluti.
Anna Maria Anselmi