Con Mogol sono “Emozioni” d’altri tempi

Il Faro on line – “Con grande orgoglio e viva soddisfazione abbiamo ospitato a Sperlonga Gulio Rapetti, in arte “Mogol”, vero e proprio “monumento” della canzone italiana. La sua attività di “talent” nei confronti dei giovani, ed in particolare la scelta di fare un concerto come quello di stasera, insieme ai giovani del nostro comprensorio è motivo di vanto e di soddisfazione per tutti noi”. Così si esprime il sindaco di Sperlonga Faiola sulla presenza in piazza Fontana del paroliere più famoso d’Italia.Bagno di folla per “Emozioni”, lo spettacolo della “SUONIEMOTIVI” dedicato a Lucio Battisti. Tra chi è venuto da lontano per ascoltare le performance di un incredibile Gianmarco Carroccia e dei suoi 10 musicisti e chi si è trovato a passare per caso e, per un attimo, ha creduto che fosse tornato il cantante di Poggio Bustone in carne ed ossa, la platea è andata in estasi. E non sono mancati momenti inediti come la confessione di Mogol il quale ha raccontato che nella strofa “non piangere salame dai capelli verde rame” voleva dire rosso rame ma in quel periodo si stava occupando dei vigneti e si è semplicemente confuso nello scrivere…

“Quando abbiamo saputo dell’evento – ha detto sempre il Sindaco a margine della serata – il Comune ha accettato immediatamente di partecipare, nel suo piccolo, alla realizzazione dell’evento, particolare e grandioso allo stesso tempo. Alla fine l’evento ha portato a Sperlonga migliaia di persone. E’ stata una serata bellissima, ho visto gente emozionarsi e divertirsi allo stesso tempo.”