Memorial Laura Nardoni, oggi la finalissima Barcellona-Valencia alle ore 19

6 settembre 2014 | 10:27
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Memorial Laura Nardoni, oggi la finalissima Barcellona-Valencia alle ore 19

Roma-Inter per il 3° – 4° posto  alle ore 17.30 

Il Faro on line – Sarà un derby spagnolo a decidere la regina del 6° Memorial Laura Nardoni. L’erede del Benfica sarà un’altra formazione straniera: nella finalissima, in programma  oggi alle 19, si sfideranno Barcellona e Valencia. Le semifinali, disputate nella giornata di venerdì, hanno visto i catalani calare il pokerissimo ai danni della Roma. Sugli scudi i soliti noti Fati e Bernabe Garcia, autori di una doppietta a testa. Alla squadra di Toni Navarro sono serviti invece i calci di rigore per avere ragione dell’Inter. Grande protagonista il portiere Carretero, che ha  neutralizzato i tentativi di Duse e Mangiarotti. Oggi verranno disputate le finali. Roma-Inter (3°-4° posto) alle ore 17.30 e la finalissima Barcellona-Valencia alle 19. L’impianto che ospita la kermesse fa, come da tradizione, da sfondo ad eventi di beneficenza. Al Memorial Laura Nardoni è legata un’attività di raccolta fondi che ha lo scopo di permettere a ragazzi appartenenti a famiglie meno fortunate di frequentare la scuola calcio. I fondi verranno raccolti attraverso donazioni personali, con dei contenitori presenti nell’area del torneo e con del merchandising (magliette, felpe e cappellini con HELO, la mascotte del torneo) negli stand adiacenti l’area di gioco. Il sito ufficiale della manifestazione www.memoriallauranardoni.it propone le cronache e le sintesi video di tutte le partite. È tornato ad essere attivo anche il canale YouTube dedicato al torneo sul quale è possibile vedere le cronache e le sintesi video di tutte le partite.

Il quadro dopo la terza giornata

Risultati 1^ Giornata – 2 settembre: Benfica-Virtus Lanciano 17-1 (gir. A); Ajax-Novara 2-4 (B); Torino-Urbetevere 4-1 (D); Milan-N.Tor Tre Teste 2-1 (C); Valencia-Albinoleffe 5-0 (D); Roma-Racing Club 1-0 (A); Sampdoria-Barcellona 1-2 (C); Lodigiani-Inter 1-3 (B)

Risultati 2^ Giornata – 3 settembre: Torino-Albinoleffe 3-0 (gir. D); Barcellona-N.Tor Tre Teste 6-2 (C); Inter-Novara 2-0 (B); Valencia-Urbetevere 6-0 (D); Ajax-Lodigiani 2-2 (B); Milan-Sampdoria 5-0 (C); Benfica-Racing Club 2-2 (A, 19); Roma-Virtus Lanciano 6-0 (A)

Risultati 3^ Giornata – 4 settembre: N.Tor Tre Teste-Sampdoria 0-1 (gir. C); Lodigiani-Novara 2-2 (B); Virtus Lanciano-Racing Club 0-2 (A); Urbetevere-Albinoleffe 2-1 (D); Roma-Benfica 1-1 (A); Inter-Ajax 1-5 (B); Milan-Barcellona 2-3 (C); Torino-Valencia 0-3 (D)

Semifinali – 5 settembre: Roma-Barcellona 2-5; Inter-Valencia 1-2 

Classifica Girone A: Roma 7, Benfica 5, Racing Club 4, Virtus Lanciano 0
Classifica Girone B: Inter 6, Ajax 4, Novara 4, Lodigiani 2
Classifica Girone C: Barcellona 9, Milan 6, Sampdoria 3, N.Tor Tre Teste 0
Classifica Girone D: Valencia 9, Torino 6, Urbetevere 3, Albinoleffe 0

Classifica Marcatori: 7 Reti – Nabil Touaizi (Valencia) 6 Reti – Fati (Barcellona) 5 Reti – Bernabe Garcia (Barcellona), João Domingues (Benfica) 3 Reti – Jair Tavares, Tiago Araujo (Benfica), Bonifazi (Lodigiani), Riccardi (Roma), Masoello (Torino), Pablo Orquin (Valencia) 2 Reti – Ben Sallan, Brobbey, Zamani (Ajax), Canton Roman (Barcellona), Alexandre Correia, Henrique Jocu, José Gata (Benfica), Bruni, Navoni (Milan), Barbarossa (Roma), Jonathan Rodriguez (Valencia) 1 Rete –Llansana Beuse, Maduro J., Mbinga (Ajax), Remigi (Albinoleffe), De La Fuente, Gonzalez iglasias, Garcia Martret (Barcellona), Daniel Martins, Gonçalo Oliveira (Benfica), Ansani, Burgio, Comini, D’Aversa, Opoku, Sorrentino, Vergani (Inter), Crudo, Giorgio (Lodigiani), Barazzetta, Culotta, Frigerio, Owusu, Sala (Milan), Andriolo (Novara), Catapano, Del Mastro, Preti (NTTT), Annone, Reinaldo, Rosselli, Sozzani (Novara), Cipriani, Columbro, Paz Rodriguez (Racing Club), Cataldi D., Di Bartolomeo, Meo, Oriano, Santese (Roma), Avolio, Brignone (Sampdoria), D’Ambrosio, Capocelli, Leggero, Moreo (Torino), Califano, Chiurco (Urbetevere), Victor Bastardo, Nacho Ferrer, Pablo Francés, Raul Caudeli (Valencia), Fasoli (Virtus Lanciano)

ROMA-BARCELLONA 2-5
ROMA (4-3-3): Giuliani (15’st Maltempi); Simonetti (10’st Carruolo), Santese, Laurenzi (1’st Coccia), Greco; Oriano (1’st Meo), Cataldi R. (13’st Del Prete), Riccardi; Bouah (10’st Di Bartolomeo), Barbarossa (20’st Esposito), Cangiano.
All. D’Andrea

BARCELLONA (3-5-2): Ruiz Della; Bravo Castro, Garcia Martret, Villa Casares (1’st Jaume Busquets); Altimira Reynaldos (1’st Fabrego Coll), Bernabe Garcia, Altimira Clavell, Gonzalez Iglesias, De La Fuente (12’st Ramirez Carrasco); Fati (26’st Vega Moreno); Canton Roman (11’st Rosanas Moragas). A disp.: Troya Salcedo, Mortimer Moreno, Vilamitjana Ciurana. 
All.: Silva Puig

MARCATORI: 6’pt Bernabe Garcia (B), 35’+1’pt Barbarossa (R), 9’st De La Fuente (B), 12’st Fati (B), 14’st Riccardi rig. (R), 17’st Fati (B), 22’st Bernabe Garcia (B)
NOTE: Angoli: 2-3. Recupero: 1’pt, 3’st.

Il primo tempo è a forte tinte azulgrana ma si conclude senza vincitori. I blaugrana, dopo aver impegnato Giuliani con una botta di prima di Altimira Reynaldos al 3’, passano all’incasso già al 6’ grazie all’inserimento di Bernabe Garcia, che viene premiato e reso vincente dalla perfetta imbeccata di De La Fuente. I catalani non si accontentano e provano subito a bissare il vantaggio, con la punizione di Iglesias che accarezza l’incrocio dei pali al 10’. Poi è Giuliani a salire in cattedra, chiudendo dapprima lo specchio a Bernabe Garcia e replicando immediatamente sul tentativo di tap-in di Canton Roman. Tra il 17’ e il 18’ Fati ha due occasioni per andare a segno, ma prima cicca una facile conclusione da centro area e sugli sviluppi del calcio d’angolo susseguente, incorna alto dopo essersi liberato all’altezza del secondo palo. I capitolini soffrono ma riescono sorprendentemente a raddrizzare il punteggio nel corso dell’unico minuto di recupero. Il merito è di Cangiano, della cui verticalizzazione perfetta beneficia Bouah, che con un destro costringe Ruiz Della a respingere sui piedi di Barbarossa, che ha gioco facile nel depositare alle spalle. La ripresa è un monologo spagnolo. I ragazzi di Silva Puig costruiscono la vittoria nei primi dodici minuti, gonfiando il sacco con la botta di De La Fuente e con il cucchiaino di Fati. Del Prete, appena messo piede in campo, conquista un penalty che Riccardi realizza provando a riaccendere le speranze. Le doppiette di Fati e Bernabe Garcia chiudono però ogni discorso con largo anticipo.

INTER-VALENCIA 2-2 (3-6 d.c.r.)

INTER (4-2-3-1) : Radaelli; D’Aversa, Ornaghi (13’st Carta), Pici, Colombini; Pojani, Duse; Burgio (24’st Opoku), Mangiarotti, Ansani; Vergani. A disp.: Galli, Zullo, Bric, Sorrentino, Comini.
All.: Mandelli.

VALENCIA CF (4-4-2) : Pablo Carretero; Xavi Estacio, Pablo Hernandez, Victor Bastardo, Antonio Herrero (C); Raul Caudeli (14’st Sergi Soler), Alvaro Torrijos, Marcos Chumillas (18’st Raul Francés), Nacho Ferrer (21’st Pablo Francés); Pablo Orquín (26’st Yeray Pastor), Nabil Touaizi. A disp.: Jose Barberá, Miguel Peñalver, Raul Mollá.
All. Toni Navarro

MARCATORI:7’pt Raul Caudeli(V),22’pt Burgio(I),12’st Pablo Orquín(V), 28’st Opoku (I) 
SEQUENZA RIGORI: Antonio Herrero (V) gol, Duse (I) parato, Alvaro Torrijos (V) gol, Mangiarotti (I) parata, Xavi Estacio (V) gol, Ansani (I) gol, Raul Francés (V) gol
NOTE: Note: recupero 1’pt, 3’st. Al 5’st Marcos Chumillas (V) ha fallito un calcio di rigore.
Ammoniti: Victor Bastardo, Ornaghi, Marcos Chumillas, Alvaro Torrijo, Pojani

Il Valencia raggiunge i cugini del Barcellona nell’atto conclusivo del 6° Memorial Laura Nardoni. I bianconeri di Toni Navarro, fermati in semifinale un anno fa, negano all’Inter la possibilità di accedere alla finale per la seconda edizione consecutiva. La partenza lanciata degli spagnoli, porta al vantaggio dopo cinque minuti con il gol di Caudeli. I nerazzurri rimettono in equilibrio le cose al 21’ con la progressione di Burgio che, dopo aver saltato due avversari, trafigge Carretero sul primo palo. Acciuffato il pareggio l’Inter, ma a rimettere la testa avanti sono ancora gli iberici che, dopo aver sbagliato un penalty con Chumillas, che esaltava i riflessi di uno strepitoso Radaelli al quinto della ripresa, 
all’undicesimo passavano di nuovo con Orquin, autore di un preciso diagonale dal versante sinistro dell’area. A sette giri di lancette dallo scadere è il subentrante Opoku, di testa, a rinviare il verdetto ai calci di rigore. Il Valencia si rivela infallibile e Carretero sbarra la porta a Duse e Mangiarotti trascinando i suoi verso il derby.

Il programma completo della manifestazione
Finali – 6 settembre: Roma-Inter (17.30); Barcellona-Valencia (19.00)

Massimiliano Gobbi