Consultorio, l’interrogazione di “Donne di Ardea”

30 settembre 2014 | 00:30
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Consultorio, l’interrogazione di “Donne di Ardea”

Tamanti: “Chiediamo, tra le altre cose, il motivo di questo ritardo nella consegna”

Il Faro on line – E’ stato chiesto da Barbara Tamanti e dall’associazione “Donne di Ardea”  al consigliere comunale e capo cartello del Pd, Antonino Abate di presentare nel prossimo consiglio comunale l’interrogazione per conoscere quando verrà inaugurato ma soprattutto quando entrerà in funzione il consultorio nel polo sanitario di via dei Tassi. Un’opera iniziata sotto la campagna elettorale dal sindaco Carlo Eufemi. “Ancora mancano tutte le utenze quale l’energia elettrica, il gas, le reti telefoniche ed i sistemi d’allarme”.

“Interrogazione al consiglio comunale”

In merito alla struttura del consultorio familiare territoriale sito in via dei Tassi.
Abbiamo constatato con piacere che la struttura sita in via dei Tassi è finalmente compiuta, in seguito a impegno delle parti e personale di competenza, Ardea ha il suo polo sanitario, che siamo certe sarà sicuro, efficiente e sano.
Chiediamo come mai questo ritardo nella consegna con relativo trasloco, in quanto l’impegno preso prevedeva l’occupazione  entro giugno, o comunque prima dell’estate. Con pazienza siamo arrivati all’autunno, ma la grande preoccupazione è l’arrivo dell’inverno, in quanto come noto, il prefabbricato che oggi ospita il consultorio, è malsano e le esalazioni delle  muffe salgono , costringendo gli operatori a lavorare con le finestre aperte, Con l’arrivo della stagione fredda è evidente l’impossibilità di operare in questo modo, inoltre col rischio delle piogge che è stato uno dei motivi dello sfaldamento che ha generato una situazione di emergenza sanitaria.
Operatori, medici ma anche utenti, hanno sopportato e atteso abbastanza, non possiamo chiedere loro di affrontare un nuovo inverno in condizioni limite, oltretutto dopo aver ricevuto garanzia della consegna
Chiediamo i reali motivi del ritardo della consegna
Le responsabilità di chi ha generato lo stesso
E un impegno urgente ad effettuare il trasloco per rendere finalmente la struttura attiva
Ardea ha reale necessità di un polo che funzioni, il rischio serio è che gli operatori possano per disperazione decidere di chiedere trasferimenti, in altre strutture  fuori territorio, perdendo cosi’ uno staff che le donne di Ardea riconoscono come il loro punto di riferimento, e questo rappresenterebbe l’ennesima sconfitta per la nostra città, chiediamo pertanto ai nostri amministratori per primi di adoperarsi perché le cose si sistemino al piu’ presto e nel migliore dei modi per la cittadinanza tutta.

“Donne di Ardea”
Barbara Tamanti”