Russo D’Auria: “Rifiuti su Via del Faro, il Comune né pulisce né punisce”

Il Faro on line – “Sconforto e rabbia. Non solo è una strada perennemente sporca, ma ci sono stati spesi tanti di quei soldi con la promessa che sarebbe stata riqualificata che oggi vederla nel degrado più assoluto fa ancora più male”. A parlare è Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino), e l’oggetto della sua riflessione è via del Faro.

“Diciamoci la verità – prosegue Russo D’Auria – in fondo ce lo dovevamo aspettare. L’Italia è la patria delle grandi opere solo annunciate o infinitamente lunghe, dalla Salerno Reggio Calabria alla Tav, e Fiumicino non poteva certo fare eccezione. Ma questo non toglie che le amministrazioni, sia comunale che regionale (e in entrambe a ruoli invertiti ci sono stati sia centrodestra sia centrosinistra), abbiano gestito malissimo la questione.

Oggi – prosegue – via del Faro è un cumulo di rifiuti, un posto nel degrado, un’offesa alla città. E non è solo una questione di immondizia, che pure conta visto che il servizio di pulizia è pagato dai cittadini con i propri soldi; quello che mi spaventa è che un altro obiettivo mancato di questa amministrazione, la mia amministrazione, quella che mi deve dare le giuste risposte nella gestione del territorio. Un’amministrazione che pulisce (male) ma non punisce. Che non è in grado di mettere un freno alle discariche abusive, che continua a utilizzare le macchine automatizzate che non solo non riescono a fare il lavoro fatto bene ma tolgono posti di lavoro agli stessi cittadini.

Insomma – conclude Russo D’Auria -, via del Faro è nel suo piccolo la dimostrazione di tutto ciò che non va: dagli investimenti sbagliati alla mancanza di controllo, dai servizi non all’altezza allo spreco di risorse. C’è solo da sperare che per il futuro si cambi registro”.