“Consiglio su sicurezza idrogeologica, il X Municipio inaugura una nuova fase”

28 ottobre 2014 | 19:00
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“Consiglio su sicurezza idrogeologica, il X Municipio inaugura una nuova fase”

Tassone: “Monitoreremo l’assestamento di bilancio comunale affinché si possano reperire risorse aggiuntive”

Il Faro on line – Questa mattina, il Consiglio del X Municipio di Roma Capitale, convocato in via straordinaria, ha votato all’unanimità la risoluzione che impegna l’intera giunta ad attivarsi nei confronti di Roma Capitale con fondi propri da reperire sin dal prossimo assestamento di bilancio comunale, per la sicurezza idrogeologica del nostro territorio.

“Monitoreremo – ha dichiarato in una nota il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone – l’assestamento di bilancio comunale affinché si possano reperire risorse aggiuntive ai 2 milioni di euro, messi a disposizione dalla Regione Lazio che ha, di fatto, riconosciuto il decentramento amministrativo del X Municipio.

“In particolare, con i 2 milioni di euro della Regione Lazio, provvederemo alla messa in sicurezza della zona di Bagnoletto, con l’ultimazione della rete delle acque pluviali, il ripristino del fosso di guardia del canale Pantano e i collegamenti trasversali, la realizzazione dei pozzetti di sollevamento e dell’impianto di rilancio sul canale Pantano. Inoltre, sarà  effettuata la pulizia del fosso di Dragoncello e la sistemazione delle sponde e del fondo; per il canale Palocco, saranno necessari interventi di realizzazione di vasche di espansione naturale. Non da ultimo, si interverrà  sulla pulizia dei fossi e del reticolo idraulico di competenza municipale”.

“Questa amministrazione è consapevole che i fondi oggi concretamente a disposizione non sono sufficienti, ma per la prima volta i fondi ci sono e saranno spesi nel migliore dei modi, per la tutela dell’incolumità pubblica”.

“Ringrazio ancora una volta i cittadini che hanno preso parte alla seduta del Consiglio municipale e sono certo che, con questa giornata, il Municipio inaugura una nuova fase sulla sicurezza idrogeologica: quella delle scelte oculate, del rispetto di chi paga le tasse e dello stop a chi per anni ha gettato i finanziamenti dalla finestra, con interventi che non sono stati risolutivi. La nostra battaglia civica con i cittadini è solo all’inizio”.