Lite degenera: un pugno sul petto e il pacemaker va in blocco. Disperata corsa in ospedale

2 novembre 2014 | 20:00
Share0
Lite degenera: un pugno sul petto e il pacemaker va in blocco. Disperata corsa in ospedale

Arrestato un 40enne di Ardea. La vittima, 65 anni, era ā€œcolpevoleā€ di aver tentato di fare da paciere

Il Faro on line ā€“ Quarantenne arrestato dopo una lite, un uomo in fin di vita. Il fatto ĆØ avvenuto sabato attorno a mezzogiorno, allā€™altezza del bar ā€œSamoaā€ nella frazione di Tor San Lorenzo. Lā€™aggressione ĆØ avvenuta per futili motivi, in quanto il quarantenne di Ardea dopo unā€™accesa lite con la moglie avvenuta poco prima, se lā€™ĆØ presa con un 65enne che aveva provato a mettere pace tra i due.

Lā€™aggressore non ha apprezzato lā€™intrusione, tanto da colpirlo violentemente a pugni nel petto; i colpi infertigli con violenza hanno fatto stramazzare in terra e ridotto in fin di vita lā€™anziano mandandogli in blocco il pacemaker.Ā Il rapido intervento maresciallo Sorrentino ĆØ stato provvidenziale:il sottufficiale dellā€™Arma capita la gravitĆ  dellā€™aggressione ha immediatamente chiamato il 118 che ha in un primo momento trasportato la vittima allā€™ospedale di Anzio, ma poi vista la gravitĆ  del caso ne ha disposto il trasferimento presso lā€™ospedale romano del San Camillo, eccellenza nelle cure cardiache.

Prestato il soccorso, i carabinieri, coordinati dal maggiore Ugo Floccher comandante della compagnia di Anzio, hanno dato inizio alle indagini rintracciando di lƬ a poco. Lā€™uomo ĆØ stato fermato.
Luigi Centore