Bordoni e Masi (Fi): “Centro di accoglienza, al fianco dei cittadini dell’Infernetto”

17 novembre 2014 | 00:30
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Bordoni e Masi (Fi): “Centro di accoglienza, al fianco dei cittadini dell’Infernetto”

Il Comitato Difesa del X Municipio: “Organizzata una manifestazione in via Salorno prevista per il 22 novembre”

Il Faro on line – “La manifestazione pacifica in cui diversi cittadini dell’Infernetto hanno espresso il loro disappunto per la condizione di abbandono  e insicurezza in cui versa il quartiere, dimostra quanto l’attuale amministrazione abbia perso il contatto con la città e sia perciò incapace non solo di risolvere, ma anche di comprendere i problemi che gli abitanti affrontano ogni giorno”. Lo dichiarano in una nota congiunta Davide Bordoni Coordinatore Romano di Forza Italia e Mariacristina Masi Coordinatore di Forza Italia del X Municipio.

“Quella del Centro Accoglienza creato nei pressi del Centro Alzheimer Le Betulle è una battaglia che abbiamo iniziato già in tempi non sospetti e che porteremo avanti con convinzione, nonostante l’approccio ideologico della sinistra renda difficile qualsiasi discussione politica.  Non può esserci vera accoglienza e integrazione laddove si impongano decisioni dall’alto e non si tenga conto della peculiarità dei vari quartieri. E’ ora che Marino e Tassone capiscano che in una città come Roma la mancanza di una progettualità può portare alla rovina”.

“Il tema della sicurezza è diventato primario, soprattutto nelle periferie, in balìa del degrado e dell’ illegalità. Il prossimo 21, 22 e 23 Novembre saremo con un presidio di Forza Italia all’Infernetto per tornare nei quartieri a discutere con i cittadini delle problematiche che vivono quotidianamente e soprattutto per evidenziare l’importanza di dire “NO” ad una politica ideologica, demagogica e scellerata, che sta opprimendo le periferie romane”.

Il Comitato Difesa del X Municipio annuncia che ha organizzato una manifestazione cittadina sabato 22 Novembre alle ore 16 in via Salorno all’Infernetto contro il centro profughi al centro alzheimer “Le Betulle”. “Portare gli immigrati di Tor Sapienza all’infernetto non è la soluzione. La politica scellerata di Mare Nostrum e il fallimento del sindaco Marino hanno generato una vera e propria emergenza sociale che non può e non deve essere scontata sulla pelle delle famiglie italiane, in un quartiere già abbandonato a sé stesso e al degrado. Invitiamo i cittadini, i comitati e le associazioni del territorio ad intervenire e partecipare”.